Serie B - Pallacanestro Crema allo scontro salvezza con Olginate

Serie B - Pallacanestro Crema allo scontro salvezza con Olginate

Trasferta lacustre per la Pallacanestro Crema, attesa sabato sera ad Olginate dalla Gordon. Dopo la batosta subita nel derby interno contro Cremona, la truppa di Dognini e Pedroni deve rialzare la testa contro una delle quattro formazioni superate nel girone di andata. L'imperativo è quello di cancellare dalla memoria la partita di domenica: troppo brutta la squadra vista contro la Juvi per essere la vera Crema.

Bisognerà invece ripartire dalle convincenti prestazioni mostrate contro Varese, Monfalcone e Padova, positive nonostante abbiano fruttato solamente due punti. Per i cremaschi anche la curiosità di rivedere in maglia rosanero Liberati, arrivato da Pavia, mentre non sarà dell'incontro Gaetano, con il quale la società ha convenuto di rescindere il contratto.

La NPO Gordon padrona di casa viene da un colpo esterno di grande effetto, avendo sconfitto a domicilio la Virtus Padova seconda in classifica, mettendo così quattro punti tra sé ed il terzetto all'ultimo posto comprendente i rosanero cremaschi. Olginate ha cambiato molto rispetto alla passata stagione, ripartendo da Gorreri, Bugatti e Tagliabue.

Il quintetto tipo della Npo è composto dal playmaker Basile,dalla guardia Donadoni, dall’ala Bugatti, dall’ala grande Tagliabue e dal pivot Rattalino. Dalla panchina escono: la guardia Gorreri, il pivot Bedin, l’ala grande Manetti, il play Mentonelli ed il play Gatti. Top scorer è Bugatti con 12.1 punti segnati a partita, seguito da Donadoni con 11.7. La Gordon è una squadra non prolificissima (70 punti segnati a partita, col 49% da due ed il 27% da tre punti) ma ha buone capacità a rimbalzo (quasi 39 ad incontro, sesta del girone) e di protezione del ferro (2 stoppate a partita). Nonostante questo la difesa, con 73 punti incassati a partita, non appare impenetrabile. Due i punti di forza importanti a livello di roster per la Gordon: in primis, la lunghezza della panchina, visto che ben dieci giocatori dei biancoblu sono regolarmente in campo per più di 10′ a partita; quindi, la grande quantità di chili e centimetri che la Gordon mette in campo, con un nutrito reparto lunghi, al quale in settimana è stato aggiunto Gloria, in uscita da Pavia. Altro fattore il caldissimo pubblico del palazzetto di Olginate.

Il parere del team manager cremasco Matteo Scartabellati: "Dopo la brutta sconfitta subita contro Cremona la squadra è sicuramente chiamata ad una reazione rabbiosa. Anche se i risultati non sono arrivati, le prestazioni con Varese, Padova e Monfalcone son la dimostrazione che la strada imboccata è quella corretta. L'obiettivo è sempre quello di trovare continuità, cercando di far diventare energia e coraggio due imperativi, aspetti che più di tutti forse son mancati nell'ultima gara. I ragazzi sanno che si trovano davanti ad una partita che non si può e non si deve sbagliare."