Serie B - Bakery-Fidenza, il richiamo di Salvemini: “Dobbiamo adattarci anche a partite diverse”

Dopo il Ko interno 59-69 contro Foppiani Fulgor Fidenza, a prendere la parola in casa Bakery Piacenza è coach Giorgio Salvemini: “Ci tengo a fare i complimenti a Fidenza perché ha interpretato la gara come voleva. Da parte nostra, dobbiamo imparare a giocare in contesti di partite diverse come accaduto in questo caso. I due indicatori che dovevamo tenere sotto controllo per vincere questa partita erano vincere la lotta a rimbalzo e mantenere in positivo il rapporto fra palle recuperate e palle perse. Abbiamo concesso 39 punti sui 69 totali da rimbalzi offensivi e palle recuperate, la partita è sfuggita lì”.

L’allenatore abruzzese sfoglia anche le statistiche della gara, che parlano di 21 rimbalzi offensivi per Fidenza (47-33 il computo totale dei rimbalzi) e 21 palle perse da Bakery: “Mi prendo ogni responsabilità, ma i miei ragazzi devono capire quando è il momento di “sbucciarsi le ginocchia”, fare un tagliafuori o un attacco più equilibrato senza tirare al primo passaggio. Rispetto alle ultime gare, non abbiamo mai trovato la seconda o terza opzione dei giochi, non trovando il flusso che volevamo. Dobbiamo guardarci dentro e imparare a giocare nelle pieghe della partita: non tutte le sfide sono come quella contro Omegna, in cui entrambe le squadre possono segnare più di 80 punti”.

Infine, chiara la posizione di Salvemini anche rispetto alle proteste con gli arbitri. Il coach biancorosso non cerca alibi riguardo ai falli concessi a Fidenza: “Non mi è piaciuto l’atteggiamento della mia squadra, nei primi due quarti, riguardo le decisioni arbitrali. Non è possibile lamentarsi su ogni contatto: come allenatore, non parlo mai degli arbitri e per questo chiedo ai miei giocatori di adeguarsi al metro arbitrale e concentrarsi sul gioco”.