Chicago Bulls caldi: White e Giddey piegano i Cavaliers

I Chicago Bulls ritrovano il sorriso con un 127-111 che pesa, perché arriva contro i Cavaliers e ribalta l’inerzia di settimane difficili: Coby White ne mette 25 con presenza costante e Josh Giddey confeziona la sesta tripla doppia stagionale (23 punti, 11 rimbalzi e 11 assist), impreziosita da cinque triple che eguagliano il suo massimo in carriera. Chicago prende ritmo già dal primo tempo e non molla più la presa, rispondendo colpo su colpo alle fiammate di Donovan Mitchell.

Giddey continua a cucire il gioco con lucidità, aprendo il campo e trovando i lunghi: Nikola Vucevic aggiunge 20 punti e 9 rimbalzi, fondamentale nella cerniera tra terzo e quarto periodo. La mano dei Bulls è calda: 56,2% dal campo e 14/36 da tre, numeri che fotografano un attacco pulito e paziente dopo le recenti otto sconfitte in nove gare. Il margine sale a +15 nel terzo quarto, Cleveland prova a rientrare ma Chicago piazza l’allungo decisivo nell’ultima frazione.

A metà quarto periodo arriva la giocata che chiude i conti: sul 106-97, la tripla di Vucevic apre un parziale di 11-3, con layup e tip-in dello stesso centro, una fuga al ferro di Giddey e i liberi di White per il 117-100 a 4:59 dalla fine. Chicago gestisce senza patemi e, nonostante l’assenza di Ayo Dosunmu (distorsione al pollice destro, terza gara saltata; è quarto realizzatore stagionale a 15,2 di media), porta a casa una vittoria rara negli ultimi incroci con Cleveland, dopo averne persi 12 degli ultimi 13.

Dall’altra parte Mitchell svetta con 32 punti, ma i Cavaliers scivolano a 15-13 incassando la settima sconfitta nelle ultime dieci uscite: un segnale che preoccupa per una squadra accreditata tra le favorite a Est. Jaylon Tyson firma 21 punti, Darius Garland ne aggiunge 15 con 6 assist, senza però invertire la tendenza di una serata in cui l’inerzia resta dalla parte dei Bulls. Le squadre si ritrovano venerdì a Cleveland per il secondo atto della serie.