Sandro Gamba: «Olimpia: Poeta trasmette ai giocatori fiducia nei propri mezzi»
Coach Sandro Gamba torna puntuale a offrire la sua lettura dell'Olimpia Milano dalle colonne dell'edizione locale de La Repubblica, come di consueto. Queste le sue considerazioni: "Pioveva, martedì sera, quando sono uscito dal Palalido sotto braccio al mio amico Pierlo Marzorati: il playmaker della mia Nazionale campione d'Europa e vicecampione olimpica, per chi non lo sapesse e volesse identificarlo solamente come bandiera di Cantù. Una pioggia leggera e battente, come un piccolo martello, che mi ha fatto ripensare alla partita appena vinta dall'Olimpia contro il Real Madrid. Solida, continuando a battere contro l'incudine, indifferente a una palla persa come a una stoppata subita, con l'obiettivo chiaro di pensare ai 40 minuti e non alla singola azione. Ci ho ritrovato un po' il carattere delle squadre che allenavo da vice (deputato alla tattica) di Cesare Rubini, quelle edizioni del Simmenthal che contendevano la coppa dei Campioni agli spagnoli. Gruppi pronti a soffrire, capaci di reagire ai tentativi di rimonta, ma solo dopo aver dato la propria impronta alla serata e aver condotto con un vantaggio anche largo. Mi ha colpito anche la pazienza con cui questa Armani ha saputo sfruttare tutto il cronometro in certe azioni prima di trovare l'uomo libero e il tiro migliore: è una virtù che puoi consolidare solo quando hai fiducia nei tuoi mezzi e nel tuo lavoro e mi sembra proprio che Poeta, al di là dei sorrisi, stia trasmettendo ai suoi giocatori questa convinzione. Da grande."