Tezenis Verona, Demis Cavina commenta la sconfitta a Cividale

Battuta d’arresto per la Tezenis Verona, sconfitta 74-67 al PalaGesteco di Cividale. I padroni di casa prendono subito in mano il match, trascinati dall’energia dei giovani classe 2005 Marangon e Ferrari. Verona reagisce e torna fino al -4, ma non riesce mai a completare la rimonta. Top scorer gialloblù Riccardo Bolpin con 19 punti. Così coach Demis Cavina:
"Penso che, così come nella prima in casa, abbiamo sbagliato tantissimi canestri facili. Mi viene in mente l’inizio con quattro sottomani, eravamo a 10 punti fatti dopo 4 minuti e non penso avessimo rubato nulla in termini di realizzazione e di quello che avevamo costruito per arrivare fin sotto canestro. Però non ci sono “se” e non ci sono “ma”: lo sport conta i numeri, e i numeri sono questi. È stata una partita giocata con discreto agonismo anche da chi ha sbagliato tanto in termini di cifre, ma ci ha insegnato che in questo campionato per vincere devi essere migliore dell’avversario. Non è assolutamente una banalità, quello che hai fatto ieri non conta, conta quello che fai oggi e quello che farai domani.
Domani dobbiamo pensare a come è iniziata questa partita, a come migliorare le percentuali, la prestazione e anche l’aspetto atletico individuale. È evidente che qualcuno, soprattutto chi ha avuto fastidi durante la preparazione, non sia ancora al top. Con decisione e serenità dobbiamo pensare a cosa fare già dal prossimo allenamento e avere questo tipo di mentalità. Cividale ha dimostrato cosa significhi essere una squadra che si conosce già e che ha obiettivi chiari in campo. Ogni volta che ci siamo avvicinati hanno trovato la giocata giusta: un fallo, un canestro, una rotazione. Questo deriva dal fatto che giocano insieme da tempo e hanno un sistema collaudato ed efficace. Complimenti a loro. Ora noi pensiamo al prossimo allenamento e a migliorare la nostra prestazione."