A2 - Il ritorno a Pistoia di Jazz Johnson: «Della Rosa mi disse che...»

Jazz Johnson tornerà a vestire la maglia del Pistoia Basket nella prossima stagione, tre stagioni dopo l'annata 2021/22. La prima parentesi terminò anzitempo a causa di una positività all'antidoping (due anni dopo è stato assolto dall'accusa), e ne parla a Il Tirreno: «Mi dispiace un sacco per tutta la situazione. Ho espresso quant’ero deluso già ai tempi. Tuttavia, la città e la società mi hanno accolto subito e bene lo stesso anno della squalifica. Ho imparato una lezione. Ora sono pronto per creare nuovi ricordi in questa bellissima comunità», dice Johnson, che ritroverà alcuni ex compagni di squadra. «É bello ritrovare volti familiari. Con ‘Sacca’ siamo sempre in contatto. Non ho mai giocato per un team come nell’anno di Pistoia. Eravamo una famiglia e abbiamo vinto non perché eravamo i più forti ma perché eravamo pronti ‘a fare la guerra’ l'uno per l'altro. Spero di portare le stesse vibes».

Johnson rivela anche un interessante retroscena sul suo ritorno. «É stata una decisione personale. Pistoia è il primo posto in cui mi sono sentito a casa in Italia. La gente è amichevole e la città stupenda. Conoscere Della Rosa che è head coach ha poi giocato un ruolo cruciale. Abbiamo speso tanto tempo a guardare video e a parlare di basket a casa sua. Quando perdemmo in semifinale contro Verona (53 a 79, nel giugno del 2022, nda) Tommaso mi disse che se un giorno fosse diventato allenatore mi avrebbe chiamato. Ed eccomi qua, tre anni dopo! Sono pronto a partire e a dare il 100%».