A2 - Una solida Mokambo si impone all’EstraForum di Chiusi

A2 - Una solida Mokambo si impone all’EstraForum di Chiusi

Una Mokambo tutto cuore sbanca Chiusi e ribalta la differenza canestri.

I teatini possono vantare ben 5 uomini in doppia cifra (10 punti per Mastellari e Bartoli, 12 per Serpilli, 13 per capitan Ancellotti e 18 per Jackson), ai padroni di casa non basta un super Utomi (18 punti).

La gara è avvincente fin dalle prime battute: Bozzetto è lesto a realizzare ma Bartoli risponde dopo 1 minuto e mezzo di gioco (2-2).

Le difese salgono di giri ed entrambi gli attacchi fanno difficoltà a trovare la via del canestro: la sblocca la Mokambo con un tiro dalla media di Serpilli (2-4 dopo poco più di 3 minuti di gara).

Serpilli continua a realizzare da sotto, Bozzetto accorcia il parziale da oltre l’arco ma Jackson risponde con la stessa moneta: a 03:53 dal primo mini break, coach Bassi chiede un minuto di sospensione (5-9).

Jackson fa 1/2 a cronometro fermo, Utomi da oltre l’arco ed un fallo su tripla di Raucci permettono ai chiusini di riportarsi a contatto a 02:51 da fine quarto (10-10).

Utomi realizza da sotto ma una bomba di Mastellari permette ai teatini di rimettere il naso avanti a 02:07 dal termine della prima frazione (12-13).

Reale realizza dopo un’ottima penetrazione ma la bomba di Medford sullo scoccare della sirena permette ai padroni di casa di chiudere la prima frazione in parità (15-15).

L’avvio di quarto si apre con la bomba di Mastellari dopo 1 minuto di gioco (15-18).

I biancorossi abruzzesi continuano a proteggere bene l’area e a costringere i toscani al tiro da oltre l’arco: Jackson ne approfitta con un 2+1 dopo 2 minuti di quarto e permette ai teatini di toccare il proprio massimo vantaggio (15-21).

I chiusini provano a rientrare con il tiro a cronometro fermo (1/2 di Medford e 2/2 di Raffaelli), la Mokambo risponde con capitan Ancellotti (1/2, 18-22 dopo poco più di 3 minuti di quarto).

Chiusi continua a non realizzare dal campo, Chieti è brava a mantenere la densità sotto le plance e, dopo la bomba di Jackson, coach Bassi è costretto ad un nuovo timeout a 05:49 dal termine del secondo quarto (18-25).

I teatini toccano il massimo vantaggio con la gita in lunetta di Mastellari ma la tripla di Utomi e la penetrazione di Raffaelli fanno imbestialire coach Rajola, che sfrutta il minuto di sospensione al giro di boa del secondo quarto (23-27).

Chiusi accorcia con il solito Utomi ma la gita in lunetta di Mastellari riporta i teatini a distanza di sicurezza quando mancano 03:09 alla pausa lunga (25-29).

Utomi si dimostra l’uomo più in ritmo dei suoi e permette ai padroni di casa di riportarsi sul -1 con una conclusione da oltre l’arco, Roderick realizza in penetrazione ma Raffaelli è bravo a rispondere con la stessa moneta: a 00:14 dall’intervallo lungo, coach Rajola chiama timeout (30-31). Dalla lavagna di coach Rajola esce una magia e Serpilli realizza dalla mattonella pesante: al ventesimo, il parziale è di 30-34.

La ripresa delle ostilità sorride alla Mokambo che, grazie alla bomba di Jackson, ai canestri di Ancellotti e al libero di Jackson in virtù del tecnico fischiato alla panchina toscana, scollina la doppia cifra di vantaggio (30-42 dopo 2 minuti e mezzo di quarto, con coach Bassi che chiama timeout).

Chiusi prova a rientrare in gara con le gite in lunetta di Medford e Bolpin ma un magic moment di Bartoli permette ai teatini di rimanere sopra la doppia cifra di vantaggio al giro di boa del terzo quarto (35-47).

La Mokambo difende l’area in maniera magistrale, Chiusi subisce la fisicità dei teatini che, con Ancellotti, allungano ulteriormente e obbligano coach Bassi ad un nuovo timeout (35-49 a 03:22 dall’ultimo mini break).

Serpilli piazza un minibreak di 5-0, Raffaelli però è on fire e con 5 punti di fila permette ai suoi di ricucire il margine ad 1 minuto da fine quarto (40-54).

Chiusi non smette di pigiare il piede sull’acceleratore e, dopo la bomba dall’angolo di Utomi a 00:44 dal termine della frazione, coach Rajola chiede un minuto di sospensione (43-54).

Le difese aumentano di giri, gli attacchi appaiono confusi e così, al trentesimo, il parziale è di 43-54.

L’avvio di frazione vede le difese prevalere nettamente sugli attacchi e così, dopo più di 2 minuti di gioco, il punteggio è arenato sul 43-54.

Roderick spariglia le carte, Bozzetto risponde: dopo 4 minuti di quarto il parziale è di 45-46.

Raffaelli continua a dimostrare di avere una buona mano da oltre l’arco riportando i suoi sotto la doppia cifra di vantaggio (48-56), Ancellotti realizza da sotto al giro di boa del quarto quarto (48-58).

La gara si sposta ora sotto le plance, con Bozzetto e Ancellotti che si ergono a protagonisti e così, a 2 minuti dal termine della contesa, il punteggio è sul 52-61.

Bolpin ci prova in penetrazione ma le bombe di Roderick e Jackson permettono ai biancorossi di volare sul +11 a 01:21 dal termine della sfida (56-67).

La Mokambo serra la via del canestro e con Ancellotti ed un 2+1 di Bartoli, vola sul +16 a 00:45 dal termine, con coach Bassi che chiama timeout (56-72).

Medford riduce il gap con un tiro da oltre l’arco ma Reale fa 1/2 dalla lunetta e permette ai teatini di brindare al primo successo esterno: al quarantesimo il tabellone recita 59-73.

UMANA SAN GIOBBE BASKET – CAFFÈ MOKAMBO CHIETI BASKET 1974 59-73 (15-15; 30-34; 43-54)

UMANA SAN GIOBBE BASKET 59: Utomi 18, Porfilio 0, Bozzetto 11, Medford 8, Raffaelli 15, Donzelli 2, Bolpin 4, Candotto 0, Braccagni NE, Porfilio 0, Possamai NE.

CAFFÈ MOKAMBO CHIETI BASKET 1974 73: Spizzichini 0, Ancellotti 13, Serpilli 12, Reale 3, Bartoli 10, Jackson 18, Mastellari 10, Gjorgjevikj NE, Thioune 0, Roderick 7.