Per Austin Reaves la permanenza ai Lakers non è solo questione di soldi
Austin Reaves è una delle sorprese più entusiasmanti dei Los Angeles Lakers in questo avvio di stagione. Con LeBron James fermo ai box, la guardia ha alzato ulteriormente il livello del suo gioco, viaggiando a medie impressionanti di 30,3 punti, 9 assist e 5,1 rimbalzi a partita. Grazie alle sue prestazioni, i Lakers hanno iniziato la stagione con un record di 8-3, dimostrando di poter contare su un nuovo leader offensivo e difensivo. Durante l’estate, la franchigia di Los Angeles aveva offerto a Reaves il massimo consentito: un contratto quadriennale da 89 milioni di dollari. L’offerta è stata rifiutata, ma il giocatore ha ribadito la volontà di restare ai Lakers per tutta la carriera. “Voglio essere qui, voglio vincere e fare tutto il possibile per migliorare questa organizzazione”, ha dichiarato a ESPN, sottolineando come il denaro non sia la sua priorità assoluta.
Reaves ha inoltre evidenziato che il successo di squadra sarà determinante per il suo futuro contrattuale. “Alla fine, il successo del team mi aiuterà. Se aiuto i Lakers a vincere, questo mi ripagherà nel lungo periodo”, ha spiegato. Le sue parole confermano un approccio maturo e orientato al collettivo, qualità che lo rendono un elemento imprescindibile nello spogliatoio gialloviola. Al momento sembra scontato che Reaves rimarrà a lungo con i Lakers, diventando una vera storia di successo nello sviluppo dei giocatori della franchigia. Oltre al rendimento sul campo, ha instaurato una relazione divertente con Luka Doncic, basata sulla passione comune per il “trash talk”, come sottolineato dal coach JJ Redick. I Lakers sono consapevoli del valore di Reaves e faranno di tutto per assicurarsi che concluda la carriera a Los Angeles.