NBA - Milwaukee Bucks, un altro sfogo di Giannis Antetokounmpo

NBA - Milwaukee Bucks, un altro sfogo di Giannis Antetokounmpo

Giannis Antetokounmpo, fuoriclasse dei Bucks, ha utilizzato il tempo libero per l'All star Game per raccontare il suo stato d'animo in una lunga intervista rilasciata a The Athletic in relazione alle difficoltà della sua franchigia, in caduta libera nelle ultime settimane. Perchè l'arrivo di Doc Rivers finora non è stato quel toccasana avendo portato solo tre vittorie in dieci partite. Cambiamenti, ancora cambiamenti: il “Greek Freak” comincia ad averne abbastanza.

"È un momento difficile a causa di tutti questi cambiamenti, tutti questi infortuni, tutte queste cose... Tante cose, a tutti i livelli. Nel nostro piano di gioco, nella nostra struttura, tutte queste stronzate... Si comincia con i maledetti proprietari, che sono cambiati. Allenamento, cambiamento. Altro allenatore, altro cambiamento. Le stelle della squadra, del cambiamento. Khris Middleton non era più qui e poi non c'era più... Quante stronzate."

Uno sfogo diretto di una stella molto arrabbiata, come raramente espresso in passato. L'ultima prima dell'All-Star Game, la sconfitta con i Bucks, è forse la goccia che fa traboccare il vaso. Ma il doppio MVP rifiuta tuttavia categoricamente di dispiacersi per se stesso e per la sua squadra. Anzi, lancia un messaggio ai compagni e invita a cambiare atteggiamento. 

Dobbiamo stare insieme, non mi piace vittimizzarmi. Questo non è quello che sono. Non voglio guardarmi indietro e dire: "Dannazione, avevo grandi squadre e non sono riuscito a superare la parte più difficile". Smettiamo di autodenigrarci. Sono stanco di questo. Non ci sarà dato nulla, dobbiamo andare a prenderlo. Ho giocato con ragazzi che non si sono mai dispiaciuti per se stessi. Sono venuti, hanno fatto il loro lavoro, sono tornati a casa e così via. Questo è ciò che dobbiamo fare. Non lo stiamo facendo adesso, ma spero che ci arriveremo."

I tempi stringono per i Bucks. Si sono fatti sottrarre da Cleveland il secondo posto nella Eastern Conference e il possibile vantaggio sul campo di casa nelle semifinali della Eastern Conference. e il rientro in campo dopo la pausa non sarà dei più comodi: Milwaukee (35 vittorie – 21 sconfitte) tornerà alla competizione ospitando Minnesota e poi Philadelphia. Calendario buono per Giannis Antetokounmpo che così va a precisare le sue osservazioni.

"Dobbiamo continuare ad evolverci. Non dobbiamo cambiare la nostra identità. Naturalmente dobbiamo essere migliori e più forti. Devo giocare meglio, sentire meglio il gioco, ma dobbiamo continuare ad evolverci. Dobbiamo unire la filosofia di Doc con ciò che ha già funzionato per noi e sperare di creare una buona combinazione per le prossime 25 partite ed essere competitivi per i playoff."