NBA - Lakers, mano libera a Frank Vogel per gestire Westbrook nel finale di gara

Distratti dal festeggiamento dei 10.000 rimbalzi in carriera di LeBron James, gli spettatori della Crypto.com Arena non hanno quasi fatto caso alla scelta di Frank Vogel di non mandare in campo negli ultimi quattro minuti della gara con i Pacers il playmaker titolare Russell Westbrook. Al suo posto, tra i Lakers, un meno appariscente ma più concreto Malik Monk.

Secondo ESPN la dirigenza dei Lakers aveva dato il via libera per farlo con largo anticipo. “Bisogna fare quello che serve (per vincere)”, sarebbe stato in sostanza il messaggio dei dirigenti all'allenatore, che da settimane sta soppesando il potenziale impatto di una simile decisione sul giocatore.

Interrogato dopo l'incontro su questa scelta, che doveva essere molto commentata, Frank Vogel non si è dilungato: “Ho giocato con ragazzi che pensavo ci avrebbero fatto vincere". Russell non era uno di loro.

Come l'ha presa Russell Wesbrook? Non si è presentato alla stampa, e avrebbe lasciato il suo spogliatoio dopo la doccia dei suoi compagni rinunciando a qualsiasi discussione post partita con la squadra.

Sibillino l'atteggiamento di LeBron James che, dopo una lunga esitazione, ha preferito rispondere alla domanda con una domanda. “Hai seguito la sua carriera? Pensi che a Russ dispiacerebbe non giocare a fine partita?“ suggerendo un sì.