Money time folle a Philadelphia: Edgecombe e Maxey piegano i Warriors
Il +24 arriva nel terzo quarto con tre triple lampo di Maxey (67-43), ma Steve Kerr ribalta il copione: zona, rotazione profonda e panchina protagonista — Spencer, Post, Seth Curry, Hield — con il rientrante Melton subito incisivo. Entra anche Gui Santos e la marea cambia: 15-0 Warriors, cinque minuti di digiuno Sixers e partita che si riapre in modo fragoroso. L’inerzia è tutta dalla parte dei panchinari di Golden State, pronti a trasformare l’incubo in impresa. Gli ultimi 72 secondi sono una montagna russa: Post, Santos e Spencer confezionano il +4 a 1:12 (94-98), Grimes risponde con un 2+1, Bona sbaglia due liberi a 40,0". Sulla rimessa a 10,1", Edgecombe ruba, Maxey sbaglia dalla media e lo stesso Edgecombe firma la tap-in-vittoria a 0.,".
Hield pesca Melton da quarterback, ma Maxey torna e cancella il layup con una stoppata sulla tabella: la Xfinity Mobile Arena esplode, Sixers 99-98 e un finale già da antologia.