NBA - Futuro Anthony Davis: ecco le tre franchigie in corsa
Le dinamiche della Eastern Conference potrebbero subire uno scossone significativo nelle prossime settimane, con Pistons, Hawks e Raptors pronti a inserirsi nella corsa ad Anthony Davis in vista della trade deadline. Secondo Shams Charania di ESPN, tutte e tre le franchigie vedono nel lungo dei Mavericks il potenziale tassello in grado di trasformarle da semplici aspiranti playoff a reali contender in una conference più aperta che mai. Detroit, Atlanta e Toronto hanno mostrato segnali incoraggianti in questo avvio di stagione e sarebbero disposte a sacrificare contratti pesanti - da Tobias Harris a Kristaps Porzingis fino a RJ Barrett - pur di arrivare a Davis, che nell’ultimo periodo è tornato in forma dopo l’ennesimo stop. Il big man ha infatti disputato cinque delle ultime sei gare, mostrando numeri solidi con 18.4 punti, 10.2 rimbalzi, 4.2 assist e 2.0 stoppate di media in appena 28.4 minuti.
La questione salariale resta però un ostacolo non trascurabile: Davis è sotto contratto massimo, con una cap hit di 54.1 milioni per questa stagione e cifre ancora più elevate nei prossimi due anni, compresa una player option da 62.8 milioni nel 2027/28. Nonostante ciò, tutte e tre le franchigie dispongono sia della flessibilità contrattuale necessaria per bilanciare lo scambio, sia di un buon numero di scelte future da inserire nelle offerte. Nel frattempo, l’agente di Davis, Rich Paul, ha incontrato i co-interim GM dei Mavericks, Michael Finley e Matt Riccardi, per ottenere chiarezza sul futuro del suo assistito. Dallas, al momento, mantiene aperte tutte le opzioni e valuterà la situazione in base all’andamento della squadra nelle prossime settimane, lasciando intendere che il destino di Davis potrebbe diventare uno dei dossier più caldi della deadline NBA.