I Lakers espugnano Philadelphia con LeBron decisivo, mentre Embiid fatica
Rientrati dopo l’assenza contro i Celtics, Luka Doncic e LeBron James guidano i Lakers al successo 112-108 sui 76ers. Avvio equilibrato con Maxey e Paul George in ritmo (30-30), poi qualche blackout offensivo di Los Angeles e Sixers avanti all’intervallo (60-53). Austin Reaves sblocca il suo tabellino nel secondo periodo, mentre il primo segnale forte di LeBron è una schiacciata che anticipa il suo dominio nel finale. In questo contesto funziona il gioco Doncic-Ayton, con quest'ultimo che non sbaglia un tiro: perfetto 7/7 per 14 punti e 12 rimbalzi. Quattro volte vola sopra il ferro su inviti di Doncic, anche su passaggi difficili e contestati: timing e fiducia che hanno punito la difesa dei Sixers e dato verticalità all’attacco dei Lakers.
Dettagli che spiegano la svolta: la difesa di Los Angeles ha tolto ritmo a Philadelphia nel secondo tempo, mentre la gestione dei possessi di Doncic ha valorizzato la taglia di Ayton e il gioco senza palla dei compagni, ma anche l'essere ingiocabile: tripla doppia da 31 punti, 15 rimbalzi, 11 assist! Maxey e George hanno tenuto a galla i 76ers, ma il finale è stato una lezione di controllo emotivo e tecnico di James. Con questa versione, i Lakers hanno mostrato come la combinazione di creatività di Doncic, efficienza di Ayton e leadership di LeBron possa reggere il peso dei momenti caldi e piegare avversari di alto livello.