Gli Hawks espugnano Philly dopo due overtime: Jalen Johnson fa le pulci a Maxey

Nella serata in cui Philadelphia poteva finalmente presentare il trio tanto atteso Tyrese Maxey – Paul George – Joel Embiid, Atlanta ha rovinato la festa imponendosi al fotofinish dopo due tempi supplementari (142-134). Accanto a un Nickeil Alexander-Walker ancora una volta lucidissimo (31 punti con 6/11 al tiro) e a un Dyson Daniels vicino alla tripla doppia (17 punti, 9 rimbalzi, 8 assist), è stato Jalen Johnson a illuminare la partita: 41 punti, 14 rimbalzi, 7 assist e sangue freddo totale nei due overtime. Gli Hawks hanno colpito nei momenti chiave, capitalizzando sulle incertezze ai liberi dei Sixers e sulla propria precisione dall’arco.

I Sixers avevano tenuto la barra in prima metà, grazie anche ai colpi di Quentin Grimes dall’esterno, perfetto nel dare profondità alle iniziative di Maxey, George ed Embiid, finalmente allineati insieme per la prima volta in stagione (58-57 all’intervallo). Le prime due frazioni hanno confermato la durezza di Atlanta, con i “luogotenenti” Dyson Daniels, Mouhamed Gueye, Onyeka Okongwu e lo stesso NAW a sostenere il ritmo e a punire ogni calo di concentrazione. Anche Zaccharie Risacher si è fatto vedere: tripla prima della pausa e due canestri, compresa una schiacciata al rientro dagli spogliatoi; Philly ha comunque piazzato un 13-1 con 2+1 di Maxey e le fiammate di Grimes (84-75).

Il quarto periodo ha ribaltato tutto: gli Hawks hanno risposto con un 13-0 che ha gelato la Xfinity Mobile Arena, mettendo Philadelphia spalle al muro.
Sotto 91-99 dopo la tripla di Keaton Wallace, i Sixers hanno trovato ossigeno con un 3-punti di Paul George e con il furioso assalto di Maxey, autore di tre canestri con fallo per rimettere in equilibrio la volata (105-108). Nel momento più teso, Maxey ha pescato Grimes dall’arco e poi ha firmato la parità con un “catch-and-shoot” da tre, nato da un rimbalzo offensivo di George (115-115); Dyson Daniels ha avuto il lay-up della vittoria allo scadere, ma la conclusione sul fondo ha ballato sul ferro regalando il primo overtime.

Nel primo supplementare Maxey ha continuato a creare, tra l’assist per la tripla di Jared McCain e il floater in risposta al canestro di Daniels (126-124), ma ha fallito i due liberi della vittoria nel frangente peggiore. Jalen Johnson, glaciale, ha convertito i propri tiri dalla lunetta per il 126-126 a 0.3 dalla fine; la seconda proroga è stata il territorio di Atlanta, sospinta dall’indirizzo di NAW e dalle giocate consecutive di Johnson che hanno chiuso i conti. L’ultimo tocco è stato ancora di Jalen: assist per Dyson Daniels a spegnere il dubbio, poi la sirena sul 142-134, con gli Hawks a festeggiare una vittoria di carattere in casa Sixers.