Doping statistico: i tifosi dei Lakers si rivoltano contro LeBron James

Doping statistico: i tifosi dei Lakers si rivoltano contro LeBron James

Fino alla partita di ieri sera contro i Suns, LeBron James vantava una striscia aperta di 1.296 gare consecutive con almeno 10 punti a referto, iniziata il 6 gennaio 2007 con i Cleveland Cavaliers. Prima di lui, il primato apparteneva a Michael Jordan, che aveva mantenuto la doppia cifra dal 25 marzo 1986 al 26 dicembre 2001. Questa lunga serie di 18 anni con almeno dieci punti di LeBron James ha rischiato di interrompersi nella sconfitta casalinga dei Los Angeles Lakers per 125-108 contro i Phoenix Suns. Soltanto con 6'51" da giocare nell’ultimo quarto, James ha raggiunto quota 10 grazie a una tripla da oltre otto metri, riducendo momentaneamente il divario a -21. Poco dopo è uscito dal campo, mentre i Lakers incassavano un pesante ko davanti al proprio pubblico.

Sui social, diversi tifosi hanno accusato LeBron di “inflazione delle statistiche”, criticando alcune scelte di tiro forzate nel secondo tempo, interpretate come un tentativo di salvare la sua striscia di gare in doppia cifra. “Lebron James ha appena avuto l'aiutino più sfacciato di tutti i tempi per preservare la sua striscia di 10 punti,” ha scritto un fan. Un altro ha condiviso una foto di Michael Jordan accompagnata dal commento: “Lebron James quando si tratta di aumentare le statistiche nelle vittorie solo per mantenere una stupida striscia di 10 punti.”

James ha provato tre conclusioni in meno di un minuto, tra il 7'19" e il 6'20" del quarto periodo, prima che coach JJ Redick decidesse di toglierlo. Il dato alimenta l’idea che volesse difendere la sua sequenza di partite in doppia cifra. Nel frattempo, Redick ha lasciato Luka Doncic in panchina per tutto l’ultimo quarto, con Dallas sotto di 19. LeBron ha chiuso con 10 punti (3/10 al tiro), zero rimbalzi, tre assist e tre palle perse, una delle prove più opache della sua carriera. Dalla sciatica il quattro volte MVP non è tornato al meglio: viaggia a cifre minime in carriera (15,2 punti, 4 rimbalzi e 7,2 assist di media, con percentuali di 46/31/55). In origine non avrebbe dovuto giocare contro i Suns, ma ha deciso di scendere in campo dopo aver dichiarato di sentirsi meglio. Con questa partita, la sua striscia si è comunque allungata a 1.297 gare consecutive con almeno 10 punti.