Clima teso tra Joel Embiid e i Sixers: “Non si fida di nessuno e si isola”

Clima teso tra Joel Embiid e i Sixers: “Non si fida di nessuno e si isola”
© foto di nba.com

Secondo quanto riportato da The Ringer un ex membro dello staff dei Philadelphia 76ers avrebbe riferito di una importante tensione tra lo staff del coach, lo staff medico e un Joel Embiid che viene descritto come un giocatore “guardingo, che non si fida di nessuno e si isola dal gruppo”. Questa dinamica avrebbe complicato la comunicazione interna, soprattutto in merito alla sua disponibilità fisica e alla gestione degli infortuni. Durante la stagione 2024–25, Embiid ha disputato solo 19 partite, con medie di 23,8 punti, 8,2 rimbalzi e 4,5 assist, tirando con il 44,4% dal campo: i suoi numeri più bassi dal 2019. La delusione su tutti i fronti è enorme, ma è dal primo giorno in cui fu scelto al draft che nello spogliatoio si vive questa difficoltà.

Lo staff tecnico, incluso coach Nick Nurse, veniva spesso informato sullo stato fisico di Embiid solo durante il riscaldamento pre-partita, generando frustrazione e incertezza. Anche i compagni di squadra, tra cui Tyrese Maxey, hanno espresso disagio per la mancanza di coinvolgimento del centro camerunese, che in passato è stato protagonista di episodi controversi, come la spinta a un giornalista negli spogliatoi nel novembre 2024.
Nonostante le tensioni, Embiid ha firmato un’estensione triennale da 193 milioni di dollari fino al 2029, confermando il suo ruolo centrale nel progetto Sixers: non essersi cautelati con qualche clausola, potrebbe creare la stessa situazione già vissuta con Ben Simmons. Intanto la squadra si + presentata per le amichevoli di Abu Dhabi senza di lui.