LBA - Vanoli Cremona, Borsatti "Proviamo a rimanere in serie A"

LBA - Vanoli Cremona, Borsatti "Proviamo a rimanere in serie A"

Davide Borsatti, vicepresidente della Vanoli Cremona, è leggermente ottimista dopo che la lettera aperta del presidente Aldo ha portato al grosso pubblico le tematiche della difficile ripartenza del club dopo l'annullamento della stagione 2019-20. Ecco le sue parole a Fabrizio Barbieri de La Provincia.

Introiti ballerini.  Le società come la nostra si basano su tre pilastri: gli sponsor, il pubblico e i diritti tv. Sulla prima possiamo lavorare, sulle altre due cose no.

Di questi tempi lo scorso anno avevamo già raccolto una considerevole quota dalla campagna abbona menti. Attualmente non c'è la sicurezza che il pubblico possa seguire le partite dal vivo, anzi.

Con ogni probabilità si inizierà con gare a porte chiuse. Lo scorso anno avevamo un con ­ tratto in essere con Eurosport per quanto concerne le Immagini, ore non c'è nessun accordo.

Rivoluzione. La vera rivoluzione dovrebbe arrivare dal governo, con cui sta discutendo la Fip. Le sponsorizzazioni dovrebbero godere del credito di imposta.

È l'unico modo per tenere vivo l'interesse delle aziende nei mondo dello sport. Non pensiamo solamente alla Vanoli, ma anche a quella miriade di piccole realtà e di ogni disciplina che vivono grazie a qualche piccola sponsorizzazione.

Costi federali.  Poi ci sono i costi federali: iscrizione, tesseramento atleti, iva sul ticketing. La Fip autonomamente ha sbloccato qualcosa, ma parliamo di poche migliaia di euro. Anche loro hanno bisogno di trovare un equilibrio di bilancio.

Sponsor.  Qualcosa a livello di imprenditoria locale sì è mosso. Deo dire che abbiamo avuto il massimo appoggio da tanti sponsor che da anni sono con noi e che hanno deciso di non mollarci. Ringrazio anche quelli che hanno fatto un passo indietro.