Alessandro Pajola (Virtus) è il Miglior Difensore della Serie A per la seconda volta in carriera

Fonte: LegaBasket Serie A
Alessandro Pajola (Virtus) è il Miglior Difensore della Serie A per la seconda volta in carriera
© foto di Ciamillo

Alessandro Pajola (Virtus Segafredo Bologna) si è portato a casa il premio di Best Defensive Player Of The Year - Pall-Ex della Serie A Unipol 2024/25, superando nelle preferenze gli avversari John Petrucelli (Trapani Shark) e Mouhamed Faye (UNAHOTELS Reggio Emilia).
Questo riconoscimento per l'esterno della formazione bolognese lo consacra ulteriormente nell’élite del nostro campionato, dato che è il secondo premio di miglior difensore della regular season dopo quello raggiunto nel 2022. Pajola ha fatto della tenacia il suo marchio di fabbrica, ma in questa stagione ha compiuto un ulteriore salto di qualità, diventando non solo il mastino difensivo della Virtus Segafredo Bologna, ma anche ergendosi ulteriormente come uno dei leader silenziosi dello spogliatoio. In un’annata densa di aspettative e pressioni, coach Dusko Ivanovic ha trovato in lui un punto di riferimento imprescindibile, affidandogli compiti da regista e da baluardo difensivo, ruoli che Pajola ha saputo coniugare con straordinaria maturità. Classe 1999, il numero 6 bianconero ha moltiplicato le sue responsabilità sul campo: non solo pressione a tutto campo, mani rapide e letture da veterano, ma anche guida emotiva, presenza costante nelle rotazioni difensive e iniziatore del gioco offensivo in transizione. Da molte delle sue intercettazioni, aiuti o semplici negazioni di linea di passaggio sono nate alcune delle migliori azioni della Virtus, spesso trasformate in contropiedi fulminanti. Non è un caso se, nel post-partita, diversi compagni lo hanno definito “l’anima” della squadra. Con il suo stile sobrio, senza fronzoli, Pajola incarna alla perfezione i valori del basket difensivo: disciplina, concentrazione e spirito di sacrificio.

È l’incubo dei portatori di palla, il primo a tuffarsi su una palla vagante, l’ultimo a mollare su un cambio difensivo. La sua evoluzione non è solo tecnica ma anche mentale: oggi Pajola è un giocatore completo, che ha guadagnato rispetto internazionale anche in Eurolega e che rappresenta il futuro della Nazionale. Con questo premio, il playmaker anconetano non solo raccoglie i frutti di un lavoro quotidiano spesso invisibile, ma conferma di essere un esempio per tutti i giovani che vogliono costruire il proprio percorso partendo dalle fondamenta del gioco. Alessandro Pajola è più di un difensore: è una certezza, un modello e un protagonista autentico del nostro basket.