Laganà: c'è l'intesa, prenderò il Teramo

Fonte: Il Centro
Antonio Laganà sarà il nuovo proprietario del Teramo Basket
Antonio Laganà sarà il nuovo proprietario del Teramo Basket

La crisi societaria della Banca Tercas Teramo è ad una svolta. La trattativa tra la società biancorossa rappresentata da Carlo Antonetti e dai due soci Lino Pellecchia e Antonio Biancacci da una parte, la cordata di imprenditori capeggiata dall'imprenditore romano Alessandro Laganà dall'altra, con la mediazione del direttore generale di Banca Tercas, Antonio Di Matteo, è vicina alla fumata bianca. Anzi proprio ad un passo. Da più parti era indicata la giornata di ieri come quella decisiva e cosi è stato. La riunione tenuta, in mattinata, nei locali di Banca Tercas, infatti, ha portato le liete novelle che i tifosi biancorossi at- tendevano dallo scorso 18 aprile, giorno nel quale ci fu la famosa conferenza stampa del presidente Antonetti che metteva tutti in allarme. La firma non c'è ancora stata, ma le parti sono quanto mai vicine ad un accordo che arriverà, salvo sorprese dell'ultima ora, tra domani e giovedì. Questo, almeno, è quanto hanno assicurato i diretti interessati. «Ci stiamo lavorando da diversi giorni», queste le prime parole di Alessandro Laganà dal giorno in cui sono iniziate le trattative, «abbiamo tracciato tutti i punti, dovremmo chiudere tra mercoledì e giovedì. C'è solo qualche altro punto da sistemare, ma, in linea di massima, c'è la disponibilità di tutti. Il mio obiettivo è quello di dare il massimo aiuto a questa città che mi ha dato moglie e figli». L'imprenditore di origine romana è proprietario dell'hotel Sporting, rinnovato di recente ed inaugurato l'il giugno 2010 in una cerimonia alla quale era presente anche l'imprenditore Matteo Marzotto presidente dell'Enit, Agenzia nazionale del turismo. Lo stesso Laganà, poi, rassicura, ulteriormente, i tifosi biancorossi. «Uno degli obiettivi per intavolare la trattativa era rimanere in serie A. Quindi il pagamento della wild card di 500.000 euro più iva è assodato». E, una volta che arriverà la fatidica firma per il passaggio delle quote societarie, domani o giovedì che sia, la prima incombenza di Laganà sarà proprio il pagamento, entro venerdì, della wild card che serve per far restare i biancorossi in serie A. Smentite, dunque, le voci che volevano Teramo non pagare e quindi scendere in LegAdue. Uno degli ultimi punti da affrontare, nella trattati- va, sarà legato alla posizione di Carlo Antonetti. L'attuale presidente resterà o lascerà? Da più parti sembra che l'intenzione, della nuova società, sia quella di ripartire da zero. Molti vorrebbero che l'attuale numero uno di via De Albentiis, invece, resti per affiancare la nuova proprietà con un ruolo di consulente. I bene informati, comunque, danno per certo che Alessandro Laganà possa in- dirizzarsi su uomini di propria fiducia in ruoli ben definiti. La conferma, comunque, che la trattativa sia in fase di definizione lo si evince anche dalle parole dello stesso Carlo Antonetti. «Stiamo valutando tutto, c'è un percorso da fare ancora. I tempi sono stretti ma siamo in dirittura d'arrivo. Nell'arco di qualche giorno si definirà tutto».

Matteo Falzon