Team USA, Hill: "Ho parlato con Embiid, lo vogliamo alle Olimpiadi"

Team USA, Hill: "Ho parlato con Embiid, lo vogliamo alle Olimpiadi"

Joel Embiid è nato in Camerun, ma nel giro di pochi mesi ha ottenuto nel 2022 il passaporto francese e quello statunitense. Il che lo rende eleggibile a giocare per entrambe le Nazionali, che stanno spingendo per convincerlo. Ai Mondiali la stella dei Philadelphia 76ers non ci sarà, ma gli USA ed in particolare Grant Hill, ex giocatore e oggi managing director, non ha nascosto di aver avuto alcuni dialoghi con Embiid a riguardo.

"Ho parlato con lui", ha detto Hill, managing director di Team USA, a SiriusXM's NBA Radio. "Ha delle opzioni, è un grande giocatore. Ma è anche qualcuno con cui abbiamo parlato della prossima estate (per le Olimpiadi ndr) e vedremo come andrà a finire. So che si è appena sposato, quindi voglio congratularmi con lui per questo. È dura. La Francia è una squadra che probabilmente è stata il nostro avversario più duro, almeno con l'ultima squadra - ci hanno battuto nella partita inaugurale delle Olimpiadi del '21 - e poi in una gara molto combattuta li abbiamo battuti per la medaglia d'oro. Se poi si pensa a Wembanyama e al potenziale degli altri, non è facile".

Il manager dei Blues, Boris Diaw, a giugno aveva dichiarato su Embiid. “Sono in contatto con i suoi rappresentanti e lui, non c'è niente di nuovo. Non sa ancora se vuole giocare in nazionale e se sì per quale visto che ha il passaporto camerunese, uno francese e uno americano”.