«Mi sono isolato»: Simone Fontecchio ed i 39 punti dopo un avvio difficile al tiro

«Mi sono isolato»: Simone Fontecchio ed i 39 punti dopo un avvio difficile al tiro
© foto di Ciamillo

L'Europeo di Simone Fontecchio è iniziato con qualche difficoltà al tiro, ma la stella dell'Italbasket si è sbloccata nella gara contro la Bosnia, storica grazie ai suoi 39 punti. "Mi sono isolato. In questi giorni ho parlato soltanto con mia moglie e mio fratello, che mi hanno supportato e anche sopportato. Ti passa per la testa di tutto, capita di vacillare, ma poi ricordi tutto il mazzo che ti sei fatto alle spalle: quella è la base per la fiducia. Che non bisogna mai perdere. Non ero preoccupato di non fare canesrio, ma di vincere e di rendermi utile. Cerco sempre di avere la memoria cortissima e non pensare agli errori dell'azione prima. Con la Bosnia pensavo solo "Vinciamo questa partita", racconta a La Gazzetta dello Sport. "Il record di Riva? Riva è stato un realizzatore incredibile, inarrivabile: i numeri parlano da soli. È un orgoglio enorme".

La chiave di questa Italia è la sfida alla Spagna. "Quando siamo aggressivi e intensi in difesa cambiamo le partite. Non concedere extra possessi, ci permette di correre in contropiede: quello fa la differenza. A metà campo facciamo più fatica, ma stiamo cercando di migliorare la fluidità. La Spagna? Squadra tosta, con tanto talento anche se in fase di transizione, ma sempre ostica e pericolosa. Rapida negli esterni, Brizuela dalla panchina, fisicità dentro con Willy Hernangómez, il tiro mortifero di Aldama. E poi c'è Scariolo in panchina. Affrontiamo le partite con energia e mentalità giusta, senza aspettative eccessive ma con la carica e la voglia di vincere".