Quando la NBA sarà pronta con un piano operativo EuroLeague collasserà?

Goran Grbovic, ex giocatore del Partizan e attuale direttore esecutivo della Belgrade Arena, l'arena che vuole ospitare le Final Four la prossima stagione, è stato ospite del podcast serbo Jao Mile, in cui ha avuto parole di fuoco contro la struttura dirigenziale di EuroLeague, pronosticando che "Quando la NBA presenterà un piano generale realizzabile, l'ECA subirà un collasso del sistema. Al cento per cento! Ve lo assicuro! In futuro, due squadre di EuroLeague potrebbero entrare a far parte della NBA Eastern Conference".
Secondo Grbovic EuroLeague è burocratica, dispersiva, e pronta a vendersi per quattro soldi: "Ora, ad esempio, ci rimane solo Atene per, diciamo, un duello per le Final Four nel 2026. Eravamo stati gli unici a richiederlo l'anno scorso, nessun altro lo aveva fatto. Due giorni prima del voto del consiglio di amministrazione dell'Eurolega, apparve Abu Dhabi, nonostante non fosse consentito dalle regole dell'EuroLeague. Ti chiedono di compilare moduli, più e più volte, dal gruppo sanguigno al colore degli occhi. Sei di noi hanno compilato un sacco di scartoffie. E hanno detto di aver scelto Abu Dhabi perché hanno offerto più soldi, quindi siamo andati lì. IMG prende metà dei soldi, dal momento che hanno fatto l'accordo, una percentuale va all'ECA e i club ricevono le briciole."
EuroLeague è una piramide senza testa e con troppi centri decisionali: "L'Eurolega è gestita da tre o quattro entità, più o meno. La ECA, che ne è il fondatore; IMG, che gestisce le attività commerciali e ha un contratto con esse; i proprietari, che sono i più importanti, cioè i club; e l'amministrazione, guidata da Paulius Motiejunas e altri. Un uomo dell'NBA, israeliano, mi ha detto che non sapeva con chi parlare o a chi chiedere cosa...".