A Torino torna Della Valle: "Non potevo dire di no e se mi sarà chiesto dirò la mia"

Quando lunedì scorso, la Reale Mutua Torino ha presentato il nuovo Cda, la presenza di Carlo Della Valle ha fatto sobbalzare sulla sedia i tanti tifosi che ricordano le gesta di un campione degli anni 70-80 e 90, che ritorna ad avere un ruolo nel nuovo corso targato David Avino.

"Quando il Dott.Filippone (Direttore Generale della Società Reale Mutua di Assicurazioni) mi ha proposto di tornare al palazzetto e incontrare Avino, ho accettato volentieri".

Insomma, non poteva dire di no al richiamo di una città che l'ha messa tra le leggende della pallacanestro...

"E come potevo: ogni volta che torno al Ruffini è sempre bello incontrare quei tifosi che hanno seguito il mio percorso. La passione di Avino e Filippone, oltre alla serietà del progetto, mi hanno portato ad accettare questo ruolo".

Quale sarà il suo ruolo?

"Non avrò incarichi operativi in nessun ambito, se mi sarà richiesta un'opinione dirò la mia, senza interferire con il lavoro altrui che rispetto. Non farei mai qualcosa senza averne le competenze specifiche".

Ha già conosciuto coach Franco Ciani?

"Competente, serio e molto professionale: tempo addietro, quando allenavo la rappresentativa piemontese gli chiesi se avesse piacere di partecipare e condurre un allenamento. Accettò volentieri e fu una bellissima esperienza".

Avrà seguito in questi mesi la squadra, dove può arrivare questa Torino?

"Rispetto alle premesse e credo anche agli obiettivi di inizio stagione, i ragazzi stanno andando oltre le più floride aspettative. Torino gioca, la miglior pallacanestro dell'intera A2 e questo è merito di una visione competente e del lavoro di tutto lo staff".