SOS, si può essere sportive praticanti e vincere Miss Italia: che tempi!

SOS, si può essere sportive praticanti e vincere Miss Italia: che tempi!

Non è argomento per pianetabasket.com l'elezione di Miss Italia, ma certamente la novità del 2015 della vincitrice dell'edizione di quest'anno Alice Sabatini che ha un presente nella pallacanestro, essendo giocatrice di A2 nel Santa Marinella, società della provincia romana, provoca un qualche interesse.

Le attenzioni dei media si sono soffermate su un tatuaggio che raffigura Michael Jordan nel suo gesto atletico più famoso sull'anca destra; poi su una dichiarazione abbastanza imbarazzante e superficiale sulla Seconda Guerra Mondiale: Mi sarebbe piaciuto viverla. Mi sarebbe piaciuto essere nata nel 1942, essendo donna non avrei neanche dovuto fare il militare”. In mezzo a tanti insulti e reprimende ricevuti, nessuno ha fatto notare che, nascendo nel 1942 e finendo le guerra tre anni dopo non avrebbe conosciuto nè ricordato nemmeno il periodo dell'allattamento, altro che evitare il servizio militare in quanto donna...

Il messaggio che ci piace far risaltare è che una donna può fare una sana attività sportiva, e certamente giocare a basket lo è, e nello stesso tempo conservare un tale carattere di femminilità da poter concorrere al premio di Miss Italia e vincerlo. Un messaggio che, veicolato tra le false informazioni sugli stereotipi della bellezza muliebre che quotidianamente ci bombardano, potrebbe avvicinare allo sport molte ragazzine sdegnose di un polpaccio un pò troppo mascolino o di spalle un pò più quadrate di quelle della Schiffer. E, come proprio il caso di Alice Sabatini insegna, oltre a giocare a pallacanestro si può fare anche la modella non-anoressico tendente...