A2 - Caos a Trapani: si iscriveranno due squadre nella stessa serie?

La situazione della pallacanestro a Trapani sta degenerando verso il delirio, in una città dove questo sport è quasi una religione e che ha espresso oltre la serie A2 anche un presidente di Lega Pallacanestro, pur esautorato una quarantina di giorni fa da una improvvisa dimissione collettiva di tre consiglieri.

Pietro Basciano aveva intavolato una trattativa per la vendita della Pallacanestro Trapani all'imprenditore romano Valerio Antonini, nome nuovo dello sport locale avendo già rilevato la squadra di calcio. Ma secondo quest'ultimo nei conti della società ci sono troppe cose che non vanno bene.

“A seguito delle gravi e inconfutabili inadempienze – facilmente dimostrabili – protratte nelle ultime settimane dalla famiglia Basciano” – si legge in una nota – il presidente della Sport Invest Valerio Antonini ha provveduto a depositare i documenti per l’iscrizione in serie A2 tramite l’acquisizione dalla società Stella Azzurra Basketball Academy SSD ARL.

Come non bastasse, sulla testa della famiglia Basciano arriva la tegola Palailio. Il 29 giugno, da una verifica effettuata dall'ufficio sport (link), emerge una passività della Pallacanestro Trapani nei riguardi del Comune proprietario della struttura (si parla di 95 mila euro), di fatto ostativa al rilascio della definitiva autorizzazione amministrativa per continuare ad usufruirne come fatto da 12 anni a questa parte, rimangiandosi il rinnovo dell'accordo che era stato rinnovato il 19 giugno, 10 giorni prima.

Il 30 giugno arriva la concessione dell'Amministrazione comunale alla società Trapani Shark per la disponibilità (esclusiva?) dell'impianto di piazzale Ilio ai fini di perfezionare l'iscrizione al campionato di serie A2 2023/2024. Ma chi è Trapani Shark e come può una società sconosciuta senza aver mai fatto alcuna attività e senza settore giovanile iscriversi alla serie A2?

Sconvolto (?) dalla presunta situazione debitoria della Pallacanestro Trapani, Antonini avrebbe preferito pagare 250.000,00 euro alla Stella Azzurra Roma, formazione che da qualche tempo aveva espresso l'intenzione di cedere il diritto sportivo di A2 faticosamente difeso sul campo nell'ultimo anno, e forzare la mano sia al comune per la gestione del Palailio che alla FIP per consentire la sua iscrizione alla nuova stagione. 

Entro il 7 luglio avremo una verifica dei fatti: scade quel giorno il termine ultimo per integrazione ad eventuali mancanze di quanto richiesto dal Manuale per le Licenze, basata sull'attività di controllo Com.Te.C. Successivamente sapremo se Shark avrà conseguito il diritto di spostarsi da Roma a Trapani, se la città avrà due squadre in serie A2, se i conti della Pallacanestro di Basciano sono a posto o meno.