Finale U15M a Cento. Cernusco-Mps e Bergamo-Benetton le semifinali

Prima semifinale alle 16,30. La seconda semifinale è in programma alle 18,30
Fonte: Ufficio Stampa FIP
Finale U15M a Cento. Cernusco-Mps e Bergamo-Benetton le semifinali

Libertas Cernusco contro Montepaschi Siena e Comark Bergamo contro Benetton Treviso. Sono questi gli accoppiamenti delle semifinali del Trofeo Claudio Papini 2013.

Nella giornata dedicata ai Quarti della Finale Nazionale Under 15 l'opening match è andato a Cernusco, che ha staccato il pass grazie alla vittoria sulla Nesti&Nelli Livorno (87-80).

Sono occorsi due tempi supplementari per decretare la vincitrice fra la Comark Bergamo e la FF Utensili Pistoia. L'hanno spuntata gli orobici, che hanno ingabbiato il talento Moretti e con grande cuore hanno retto l'urto dei toscani fino ad imporsi 79-71.

La Montepaschi Siena ha fatto suo il match con l'Unipol Banca Virtus Bologna per 91-76. Prima parte di gara in equilibrio, poi i toscani hanno preso il largo con le ottime prestazioni di Bucarelli e Pedroni.

Nell'incontro di chiusura la Benetton Treviso ha dovuto sudare fino all'ultimo periodo per scrollarsi di dosso l'ostica Virtus Eurobk Roma. Negli ultimi scampoli di match la squadra di Mian ha poi preso il sopravvento chiudendo con il punteggio di 66-56.

I risultati dei quarti

Libertas Cernusco - Don Bosco Livorno 87-80
FF Utensili Pistoia - Comark Bergamo 79-72 d2ts
Montepaschi Siena - Unipol Banca Virtus Bologna 91-76
Benetton Treviso - Virtus Eurobk Roma 66-56


Il programma delle semifinali

Libertas Cernusco - Montepaschi Siena (ore 16:30)
Comark Bergamo - vincente Benetton Treviso (ore 18:30)


Libertas Cernusco – Don Bosco Livorno 87-80

Comincia con i fuochi d'artificio la giornata dedicata ai quarti di finale del Trofeo Claudio Papini. Di fronte sono Libertas Cernusco e Don Bosco Livorno, due squadre che abbinano grande intensità e fisicità a ottime individualità. Entrambi maggiormente a proprio agio nei giochi interni, i due quintetti battagliano sotto le plance per i 40' di gioco, dando così vita ad un match vibrante e con poco spazio per le distrazioni. Proprio l'avvio sottotono dei bufali lombardi è la prima lettura dell'opening match del Palasport di Cento: la squadra di coach Cornaghi paga infatti l'atteggiamento morbido nel pitturato, aprendo la strada al break toscano in cui sono fondamentali la fisicità del gigante Thiam e il talento di Filippo Creati (24-14 al termine del primo periodo). La Nesti&Nelli non riesce però ad allungare ulteriormente, anche per la maggiore attenzione difensiva di Cernusco, brava a non staccare la spina dopo l'avvio shock. Nei due periodi centrali le distanze rimangono pressoché invariate (+ 14 Livorno al nei primi minuti del terzo periodo), ma nell'ultimo quarto d'ora di incontro i bufali – è il caso di dirlo – “sbuffano” la loro rabbia con...Buffo, autore del sorpasso (62-61) che cambia completamente l'andamento del match. Fino a 2' dalla fine della gara Livorno non trova più il canestro, mentre sempre Buffo, insieme a Badocchi e Antelli, allungano fino al +11 (81-70). Negli ultimi due giri d'orologio l'orgoglio del Don Bosco rende di nuovo incerte le sorti dell'incontro (81-77 a 40'' dalla sirena), ma la Libertas Cernusco – fra le prime quattro d'Italia lo scorso anno nell'Under 14 – gestisce i possessi e si qualifica per il penultimo atto della manifestazione.

Il pensiero di coach Marco Cornaghi: “Non abbiamo cominciato male, ma abbiamo sofferto la loro fisicità sottocanestro e non abbiamo trovato ritmo nelle realizzazioni. Anche un problema di falli ci ha impedito di fare in pieno la nostra partita, e la fiammata di talento di Creati che ci ha portato sul -14 si è fatta sentire. Ma siamo stati bravi a riprenderci, alternando la zona all'uomo in difesa e appoggiandoci a Antelli e Franco per le realizzazioni. Siamo di nuovo fra le prime 4 d'Italia. E non vogliamo fermarci”.

Le parole di coach Lorenzo Formica: “Finché Creati, nostro punto di riferimento imprescindibile, ha trovato il canestro con continuità, anche gli altri giocatori ne hanno tratto vantaggio, permettendoci di gestire la partita nel modo in cui l'avevamo preparata. Il nostro vantaggio era però stato il frutto di un'ottima difesa. Poi sono stati bravi loro a metterci in difficoltà, e noi meno bravi a non trovare le controffensive. Siamo delusi dal risultato, ma molto soddisfatti per la settimana”.


Libertas Cernusco – Don Bosco Livorno
Cernusco: Cambiaghi, Antelli 25, Saitto 4, Barbieri, Dincao, Belotti, Badocchi 18, Franco 27, Buffo 10, Vivian 2, Mapelli, Binaghi 1. All. Cornaghi
Livorno: Nugiotti, Zucchelli 4, Rapisarda, Frizzi, Ulivieri 2, Tofanelli ne, Morucci 2, Cecinini 3, Creati M 16, Nassi, Creati F 38, Thiam 15. All. Formica


FF Utensili Pistoia – Comark Bergamo 79-71 d2ts

Avvincente, incerto, lunghissimo. È un colossal-match dal finale thriller quello fra Pistoia e Bergamo, che vede nei titoli di coda la Blu Orobica uscire dal campo con un sorriso grande così e in tasca il biglietto per le semifinali. Il talento di Moretti contro l'organizzazione degli orobici è il leitmotiv del secondo quarto di giornata. Per avere qualche chance la Comark deve ingabbiare il finalizzatore toscano, e sperare in 40' non all'altezza del roster di coach Angella, nella prima tre giorni fra i più interessanti della Finale Nazionale. Ma nella prima parte gara la tattica non porta i suoi frutti, e così i ragazzi di coach Schiavi si ritrovano sotto di 12 punti a metà gara. Dal ritorno dagli spogliatoi la musica cambia, eccome, perché Pistoia non azzanna gli avversari, che fiutano l'impresa. Dalla difesa forte e con più di un occhio di riguardo per il n.11 della FF Utensili parte la riscossa orobica, per la prima volta in vantaggio a 10' dalla fine tempo regolamentare (49-52, con Dessì scatenato e autore di due bombe consecutive). Il match diventa un punto a punto, ma è la Comark a sembrare più attenta, mentre Pistoia – che non può contare sull'incatenato Moretti – si affida a Lazzeri e Galli. Il valzer delle lunette porta a 10'' dalla sirena dei 40 minuti proprio Moretti, che ha in mano i due tiri del pareggio e del sorpasso; gli riesce solo la prima impresa (63-63) e così il match va all'over-time. Con la stanchezza nelle gambe e la tensione nelle mani il primo tempo supplementare vede le retine smuoversi di rado. Bergamo mette il naso davanti, ma Lazzeri scuote i suoi e si riavvicina (67-68). Il bonus falli manda le due squadre alla lunetta e molti protagonisti in panchina (Dessì out per la Comark, Galli e Navicelli per la FF Utensili). Oliva può chiudere i giochi, ma il suo 0/2 inchioda il risultato sul 68 pari. Dopo 45' di gioco Pistoia è in riserva, mentre le ampie rotazioni garantiscono maggior fiato ai lombardi. Delli Paoli pesca la tripla che sa di successo, e Gerardi fa il 2/2 dalla lunetta che chiude il discorso. É la fine di un match senza fine, che manda negli spogliatoi Pistoia, per la doccia più amara, e in paradiso la Comark Bergamo.

Le dichiarazioni di coach Andrea Schiavi: “Dovevamo sperare in una partita storta di Pistoia, e dovevamo essere bravi ad approfittarne. È successo. Moretti è un ottimo giocatore, sapevamo che dovevamo tenerlo sott'occhio, e l'abbiamo fatto. Fra le prime quattro d'Italia? E' un traguardo che non ci aspettavamo mai. Abbiamo coronato un sogno”.

FF Utensili Pistoia – Comark Bergamo 79-71 d2ts
Pistoia: Uras ne, Burrini, Gangale 3, Orlandini, Navicelli 3, Cini, Galli 16, Moretti 17, Di Pietro, Aquili, Lazzeri 22, Salvi. All. Angella
Bergamo: Oliva 2, Bonalumi 3, Bassani 9, Delli Paoli 9, Dessì 28, Moretti, Celeri 1, Macario, Zanotti 10, Mezzanotte, Gerardi 17. All. Schiavi

Montepaschi Siena – Unipol Banca Virtus Bologna 91-76

Va alla Montepaschi il match delle nobili del basket giovanile italiano. Per la rivincita dei quarti di finale dello scorso anno nell'Under 14 di Bormio Siena e Bologna si sfidano per una vittoria che vale la semifinale del Trofeo Papini 2013. Pronti, via e il match palesa il canovaccio: dalla difesa i mensanini si guadagnano gli extra-possessi che valgono oro nelle mani di Bucarelli e Pedroni; nell'altra metà campo i virtussini sfruttano le soluzioni perimetrali con Conti e Penna, lasciando a Zanotti il compito di trovare rimbalzi preziosi nel pitturato. E per la prima metà gara le due filosofie di gioco si scontrano senza che l'una sopravanzi l'altra (45-43 per la Montepaschi Siena). Si attende l'equilibrio anche nel terzo periodo, ma il ping-pong si rompe in favore dei toscani, con buona parte del merito degli strepitosi Bucarelli (34 punti e 10 rimbalzi) e Pedroni (31 punti e 9 falli subiti), indomabili nella seconda parte di gara. Le VuNere sono in difficoltà, e a complicare la vita alla squadra di coach Sanguettoli arriva l'infortunio di Penna, play tuttofare costretto a uscire dalla partita al 28esimo minuto di gioco. La Montepaschi non si fa impietosire, e anzi aumenta il ritmo fino ad allargare il gap. Nel quarto periodo Bologna non ne ha più, e così il roster di coach Catalani può mettere il risultato in ghiaccio.

Coach Catalani: "Non eravamo soddisfatti delle nostre prestazioni fornite nel girone, e volevamo riscattarci. Volevamo essere più decisi in difesa e precisi in attacco. Ci siamo riusciti. I ragazzi avevano una motivazione in più, giocare per un loro compagno infortunato (Alessandro Banchi, fratturatosi la caviglia destra nel match contro Bergamo, ndr)".

Coach Sanguettoli: "Contro una difesa a zona siamo andati in difficoltà. Nella prima parte gara siamo rimasti in scia perché abbiamo tirato molto bene da fuori area, ma nella seconda parte di gara siamo calati, sia nelle percentuali sia nell'intensità difensiva".

Montepaschi Siena – Unipol Banca Virtus Bologna 91-76
Siena: Tonini 5, Degli Innocenti, Neri 13, Pedroni 31, Ceccarelli, Campelli, Antonelli, Bonechi 2, Angeli 2, Nesi 4, Bartolucci, Bucarelli 34. All. Catalani
Bologna: Conti, Donati, Giudici, Ballanti, Balassi, Veronesi, Rigliaco, Tomba, Zanotti, Carella, Graziani, Penna. All. Sanguettoli

Benetton Treviso – Virtus Eurobk Roma 66-56
E' la Benetton Treviso l'ultima squadra a qualificarsi per le semifinali del Trofeo Papini Under 15. Nel match di chiusura del Palasport Benedetto XIV di Cento i ragazzi della Ghirada domano la Virtus Eurobk Roma, rimasta in partita per 38' di gara, ma mai capace di mettere il naso davanti. I lunghi Lovisotto e Giacuzzo chiudono il discorso-rimbalzi, facendo la guardia sotto il proprio canestro e limitando al massimo gli extra-possessi dei romani. Nonostante l'imbarazzo sotto le plance e una scarsa vena realizzativa dal perimetro, il roster di coach Briscese – privo di Finizii, costretto a lasciare la partita dopo pochi minuti a causa di un taglio al sopracciglio – trova le contromisure per arginare la fisicità dei rivali. L'elastico del punteggio (dal massimo di +10 al minimo di +3) e i punti di Miglio (20 per il romano) mantengono incerto l'esito del match per tre periodi. Proprio a pochi minuti dalla sirena di fine del terzo periodo la Benetton accelera e con Lovisotto (17 punti) incrina la difesa capitolina. Se il numero 21 veneto è protagonista nel pitturato, Esposito e Fazioli sono i cecchini che con due triple consecutive mettono spazio con i rivali. Nell'ultimo periodo Roma è un “vorrei ma non posso”, e non riesce ad avvicinarsi mai con pericolosità, perché Treviso non soffre dei blackout visti nel Girone, e porta a casa partita e accesso al penultimo round della Finale Nazionale Under 15.

Le parole di coach Marco Mian: “Nei primi tre giorni della Finale siamo stati incostanti. Oggi siamo invece rimasti in partita per 40 minuti contro una squadra molto aggressiva e molto difficile da affrontare. In una manifestazione del genere non conta essere belli, ma essere concreti. E lo siamo stati”.

Queste le parole di coach Massimiliano Briscese: "Per competere con la fisicità di Treviso ci vuole tanta intensità. Noi l'abbiamo avuta per larga parte del match, poi abbiamo pagato la stanchezza e le assenze per infortuni di varia entità ci hanno penalizzato. Siamo ovviamente delusi dal risultato sportivo, ma a mente fredda dovremo ricordarci di questa splendida annata, che deve essere un momento di crescita per questi ragazzi. Per farli crescere come giocatori e come uomini".

Benetton Treviso – Virtus Eurobk Roma 66-56
Treviso: Esposito 5, Coassin 4, Rossi, Varaschin 12, Cappellazzo ne, Fazioli 8, Dalla Torre 2, Erpini 3, Barbon 8, Michelin 4, Lovisotto 17, Giacuzzo 3. All. Mian
Roma: Nardi 6, Liguori 4, Belloni 3, Cicerchia, Falà 12, Fattore, Conte 8, Giacomin 3, Iacovelli, Finizii, Miglio 20, Rubinetti. All. Briscese