A1 Femminile - Allianz Geas, a Vigarano una vittoria dedicata al presidente Penati

A1 Femminile - Allianz Geas, a Vigarano una vittoria dedicata al presidente Penati

Nella luttuosa giornata della scomparsa del presidente Filippo Penati, per il quale si è osservato un commosso minuto di silenzio ad inizio gara, l’Allianz Geas supera la trasferta di Vigarano piegando le avversarie 76-65. Sesto ottiene così la seconda vittoria consecutiva e si appresta ad affrontare la Supercoppa italiana del prossimo weekend lasciando la situazione campionato a punteggio pieno. Gara movimentata e tesa per tre quarti: l’inerzia della gara asseconda inizialmente i giochi delle padrone di casa, per poi spostarsi verso il lato Geas tra secondo e terzo quarto, caratterizzati da continui mini-parziali da parte di entrambe le squadre, prima del quarto periodo in cui le rossonere dilagano.

Vigarano parte forte, e con un super sprint iniziale di Bolden (7 punti in 2’) tocca il massimo vantaggio di 9 punti dopo 3’40’’ dalla palla a due. Sesto riesce a rientrare fino al -2 grazie alle buone conclusioni prima di Brunner e poi di una ispirata ed efficace Ercoli; nelle ultime battute della prima frazione la gara procede in equilibrio. Con il primo canestro (una bella penetrazione) del secondo periodo Brooque Williams impatta il risultato, ma le ferraresi non mollano e spingono di nuovo fino al 27-22, prima del parziale delle lombarde di 15-3 in 3’50’’ che spezza il quarto, oltre che valere il sorpasso (tripla di Arturi) e poi il +7. La difesa aggressiva di Sesto risulta molto efficace: le ragazze di coach Castaldi perdono diversi palloni in pochi minuti e quelle di coach Zanotti ne approfittano per chiudere veloci transizioni. Con Kunaiyi e Bocchetti (5-0 in 55’’) però Vigarano riaccorcia a -2 e poco dopo con il 3/4 ai liberi firmato dalla lunga nigeriana e da Bolden arriva fino a -1, ma l’appoggio di Oroszova, ben servita da Brunner, permette alle ragazze di coach Zanotti di andare negli spogliatoi avanti 40-37.

Il terzo quarto è molto combattuto: continui colpi e controrisposte. Degne di nota alcune triple, come quella di Oroszova dall’angolo per il +4 con 7’ sul cronometro, quella di Verona che chiude un parziale di 4-0 in 30’’ e quella di Miccoli (a 3’10’’ dalla sirena) che chiude il break di 6-0 macinato dalle ferraresi nel giro di 1’ e che vale di nuovo il +1. Il Geas ribatte però con un altro 6-0 in 1’20’’ prodotto da Ercoli (4 punti) e da Brunner, a segno con un difficile tap-in. La terza frazione si chiude sul 58-52 per le rossonere.  

Nell’ultimo periodo, la crescente convinzione dell’attacco e della difesa sestese, unita ad un black-out soprattutto offensivo di Vigarano, orienta la gara in una sola direzione. La progressione delle lombarde è inarrestabile: diverse rossonere trovano in scioltezza la via del canestro (tutte a referto le 10 scese in campo) in vari modi e da varie zone del campo, senza mai trascurare l’impegno nella metà campo difensiva. Il risultato dell’allungo è un 14-0 prodotto in 4’20’’ (massimo +20). Attura segna il primo canestro del periodo per le sue e, poco dopo, un 8-0 delle padrone di casa (siglato da Kunaiyi, Gregori e Gilli) le riporta a -12. Ma ormai è troppo tardi per una rimonta effettiva.

L’Allianz Geas tira con un buon 50% da due, ma non convince ancora dalla distanza (20%, 4/20); Vigarano chiude invece con il 40% da due e con il 26% dall’arco. Fondamentali per il successo sestese le numerose palle perse dalle ferraresi (21) e le diverse recuperate (14), nonostante i comunque tanti turnovers (17). La gara a rimbalzo è vinta dalle rossonere 45 (con ben 14 rimbalzi offensivi, 4 dei quali di Panzera) a 40. Tutte le lombarde si iscrivono a referto e tre vanno in doppia cifra di punti: Sabina Oroszova (12 punti, con 4/6 da due e 7 rimbalzi), a tratti davvero efficace all’interno dei meccanismi sestesi, Ilaria Panzera (10, con 7 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperate), sempre scattante e aggressiva in difesa sulle avversarie con palla e senza, ed Elisa Ercoli (14 punti, con 6/7 da due e 2/2 ai liberi in soli 14’) che sfrutta bene la propria fisicità e sa stupire anche sui morbidi tiri piazzati. Bene anche Sophie Brunner, che sfiora la doppia doppia con 9 punti e 9 rimbalzi, oltre che 4 assist. Dall’altra parte, delle otto atlete a referto cinque sono andate in doppia cifra: Bolden (14) e, tutte con 10 a testa, Kunaiyi, Bocchetti, Miccoli e Attura.

Ecco i risultati degli altri incontri della seconda giornata: Torino – Schio 42-76; Palermo – Venezia 60-79; San Martino di Lupari – Costa Masnaga 82-51; Empoli – Battipaglia 79-54; Ragusa – Bologna 76-68; Broni – Lucca 74-82.

COACH ZANOTTI – “Dopo un inizio un po’ disattento, le ragazze hanno disputato una buona prova con maturità. Per gran parte dell’incontro inoltre sono anche riuscite a capire che sarebbe stato necessario abbassare leggermente il ritmo, limitare le palle perse e prendere buoni tiri con bilanciamento difensivo. La distribuzione dei punti è stata omogenea anche questa sera. In particolare, Ercoli ha fatto una buona partita: deve convincersi da ora di continuare su questa strada. Sono soddisfatta dalla prova di stasera. L’unica nota negativa è data dal fatto che Brooque si è fatta di nuovo male alla caviglia: speriamo che non sia niente di grave”.

Il prossimo impegno dell’Allianz Geas sarà la semifinale di Supercoppa con Ragusa, sabato alle 17.30 a Schio, mentre le squadre non coinvolte nella competizione attenderanno fino al weekend seguente. Allora, Sesto ospiterà San Martino di Lupari (domenica 20, alle 18) e contemporaneamente Vigarano sarà a Bologna per disputare il derby emiliano.