A1 F - La O.ME.P.S. Battipaglia conferma Rosa Cupido

A1 F - La O.ME.P.S. Battipaglia conferma Rosa Cupido

Visione di gioco e tanti punti nelle mani. La combo perfetta, il sogno di ogni allenatore: quello di poter disporre di un playmaker che sappia impostare il gioco, capirlo con intelligenza, ma anche realizzare tanti punti. Ebbene, la PB63, nella scorsa stagione, ha avuto la fortuna di usufruire di una giocatrice davvero preziosa, molto intelligente, di grande personalità, ma anche con spiccate doti realizzative.
L’auspicio è che nella prossima stagione possa esprimersi nuovamente a livelli altissimi.
È Rosa Cupido il terzo nome della O.ME.P.S. Battipaglia 2025/2026. Ottimi i numeri da lei fatti registrare nella prima stagione in biancoarancio, stagione chiusa con 20 presenze e 11,2 punti di media in A1. Numeri davvero importanti che l’hanno resa una delle migliori giocatrici del massimo campionato.
Con la sua sapiente regia, Battipaglia spera di replicare l’ottima annata vissuta nei mesi scorsi.
Ecco, intanto, le dichiarazioni di Rosa.

D: Cosa significa poter fare ancora parte della O.ME.P.S. Battipaglia?
R: Per me significa tanto, a livello personale e sportivo. È una conferma della fiducia che la società ha in me e una grande responsabilità, perché questa maglia, dopo lo scorso anno, per me rappresenta tanto. Qui mi sento a casa e avere l’opportunità di continuare questo percorso è uno stimolo in più per dare il massimo, crescere ancora e lottare per i nostri obiettivi.

D: Nella scorsa stagione, sei stata una delle giocatrici migliori del campionato: il tuo rendimento è stato eccellente. Quali condizioni hai trovato a Battipaglia per esprimerti a livelli così alti?
R: La scorsa stagione è stata davvero speciale per me (non solo in campo) e gran parte del merito va all’ambiente che ho trovato a Battipaglia. La fiducia dello staff tecnico, il sostegno della società, l’intesa con le compagne di squadra e il supporto dei tifosi mi hanno messa nelle condizioni ideali per dare il massimo. Quando ti senti parte di un progetto, valorizzata sia come atleta che come persona, tutto diventa più naturale. Ho percepito responsabilità, ma anche libertà: questo equilibrio mi ha permesso di esprimermi al meglio.

D: Quali sono i tuoi auspici per la prossima stagione?
R: Per la prossima stagione mi auguro innanzitutto di poter dare continuità al lavoro fatto finora e alzare ancora di più l’asticella, continuando a crescere sia individualmente che insieme alla squadra. L’obiettivo è fare un passo in avanti, affrontare ogni partita con determinazione e giocarcela contro chiunque. Vorrei che fossimo un gruppo unito, capace di lottare insieme anche nei momenti difficili, perché è lì che si costruiscono le vere squadre. E ovviamente, spero che i risultati possano premiare il nostro impegno.