Paolo Galbiati: «Mike James può essere il più impattante in EuroLeague»
Paolo Galbiati ha presentato la sfida di domani contro l'AS Monaco al Buesa Arena, un incontro che dovrà fare i conti con la concomitanza della Coppa del Re di calcio tra Alavés e Siviglia, fattore che potrebbe influenzare l'affluenza. La squadra arriva a questo appuntamento dopo il rinvio della gara di campionato prevista alle Canarie. Sull'accaduto, il tecnico ha spiegato: “Sfortunatamente eravamo alle Canarie con un tempo pessimo e non abbiamo potuto giocare. Bisogna trovare una data, ma ora ho altri problemi per la testa. La squadra ha riposato di più e ci serve per integrare i nuovi giocatori e quelli che escono dagli infortuni”. L'attenzione si sposta ora su un avversario temibile: “È un club potente in Eurolega, con molto talento in tutte le posizioni. Hanno un roster incredibile con Mike James che può essere il giocatore più impattante della competizione. Ma anche altri giocatori molto bravi come Diallo, Strazel, Mirotic o Blossomgame. Cercheremo di imporre il nostro ritmo e il nostro stile. Bisogna saper condividere bene la palla”.
Novità di mercato: l'energia di Omoruyi e il futuro incerto di Simmons - Il match segnerà l'esordio di Eugene Omoruyi, arrivato con un contratto bimestrale prorogabile. Galbiati si è mostrato ottimista sul suo impatto: “È molto contento, con energia e sicuramente ci darà intensità e molti rimbalzi. È un buon atleta. Al tiro può migliorare ma so che ci darà molta energia”. Situazione diversa per Kobi Simmons, il cui contratto temporaneo è in scadenza a fine mese; nonostante il tecnico lo apprezzi molto, il suo futuro sembra più incerto rispetto a quello di altri compagni. Sulla questione, l'allenatore è stato criptico ma deciso: “Lo abbiamo per due partite ed è un giocatore importante per noi. Se dipendesse da me ho chiaro cosa farei, ma è qualcosa che non commenterò qui. Il club sa già cosa penso”.
Bilanci e infermeria: la ricerca della continuità in trasferta e i rientri chiave - Guardando al rendimento tra il 2025 e il futuro 2026, l'obiettivo è invertire la rotta in trasferta, dato che la squadra si è mostrata solida solo in casa. “Buone vittorie al Buesa ma non fuori, questa è la realtà. È quello che vogliamo, vincere lontano da Vitoria. Il calendario è incredibile e questo è il basket. Stiamo migliorando e crescendo, siamo vicini a un grande livello e ciò che serve alla squadra è vincere e vincere”, ha sottolineato Galbiati. La gestione del ritmo serrato resta problematica: “Gli allenamenti sono importanti per noi e con tante partite è complicato trovare uno spazio per lavorare. Dopo il rinvio in campionato non ci siamo allenati, ieri abbiamo avuto una sessione molto dura e anche oggi lavoreremo bene. Poi arrivano giornate di partita-viaggio, partita-viaggio”. Infine, il punto sugli infortunati Markus Howard e Trent Forrest: “Markus ha avuto infortuni di ogni tipo, sta lavorando molto duramente e sicuramente migliorerà la sua condizione. Speriamo di vedere il Markus Howard che tutto il mondo conosce. Ma ha sofferto fastidi muscolari, una lesione a un dito della mano e un trauma al volto in allenamento”. Su Forrest, ha concluso sentenziando: “L'ingresso di Forrest è molto importante per noi, ieri si è allenato in modo incredibile e sicuramente aiuterà la squadra in maniera importante”.