Monaco travolge l’Anadolu Efes con un secondo tempo dominante

L'AS Monaco firma una vittoria schiacciante contro l’Anadolu Efes: 102-66 il finale, frutto di un secondo tempo senza appello che ha chiuso ogni tentativo di rientro turco. L’avvio è tutto monegasco: Blossomgame, Okobo e Theis spingono il primo break (6-0), l’Efes risponde con i punti di Smits (6-2) e la tripla di Osmani (10-8) fino al sorpasso sul 12-14. Nel finale di primo quarto Diallo firma il 23-22 dall’arco e Hayes allunga a 25-22, ristabilendo inerzia e ritmo a favore dei padroni di casa.

La seconda frazione si accende dall’arco: Lloyd e Cordinier colpiscono in serie (25-28), poi Tarpey e ancora Cordinier fissano il 28-31. Monaco replica con quattro punti consecutivi di Hayes (32-31) e chiude il primo tempo saldamente avanti sul 50-43, con la “squadra di Spanoulis” capace di gestire possessi e spaziature meglio dell’Efes. La sensazione è chiara: i francesi hanno trovato fluidità offensiva e una difesa sempre più fisica sulle linee di passaggio.

Nel terzo quarto Monaco prende il controllo definitivo e “chiude” la partita. Lloyd apre con una tripla, quindi Theis, Diallo e Blossomgame costruiscono un 8-0 che porta il punteggio sul 58-46. L’Efes prova a reagire con la bomba di Cordinier (58-49), ma i turchi non riescono a rientrare: padroni di casa in totale controllo di ritmo e transizione, terza sirena sul 70-53. La forbice si allarga anche grazie alla superiorità a rimbalzo e alla profondità della rotazione monegasca. L’ultimo quarto diventa accademia: Monaco non concede alcuna finestra di rientro e piazza un altro strappo con Nedovic, Strazel, Mirotic e Makoundou fino al +24 (84-60). La caduta dell’Efes prosegue, il margine supera i 30 punti e la festa si completa sul 102-66. Parziali: 25-22, 50-43, 70-53, 102-66. Chiavi del match: precisione dall’arco, break nel terzo quarto e difesa asfissiante che ha tolto certezze all’attacco turco.