Il Panathinaikos crolla a Belgrado contro la Stella Rossa
Il Panathinaikos Aktor ha vissuto una serata da incubo a Belgrado, cedendo nettamente 86-68 alla Stella Rossa nella nona giornata di EuroLeague. La squadra di Ergin Ataman è apparsa senza direzione sin dai primi minuti, incapace di reagire alla fisicità e all’intensità dei serbi, che hanno conquistato la settima vittoria consecutiva salendo a 7-2 in classifica. Solo il capitano Kostas Sloukas ha provato a tenere a galla i suoi, evitando un passivo ancora più pesante con 16 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.
Le assenze sotto canestro (Lessort, Holmes e Yurtseven) hanno pesato enormemente, con Mitoglou costretto a giocare fuori ruolo e incapace di reggere l’urto. Le statistiche raccontano bene la serata negativa: 9/33 da tre punti (27,3%), 11 assist a fronte di 12 palle perse e una difesa dell'area praticamente inesistente. A peggiorare il quadro, la pessima prova di Kendrick Nunn, autore di soli 6 punti con 7 palle perse e l’espulsione per 5 falli.
Oltre a Sloukas, hanno provato a dare un contributo positivo anche Nikos Rogkavopoulos (12 punti e 4 rimbalzi) e Cedi Osman (14 punti e 5 rimbalzi).
Ma la Stella Rossa ha avuto protagonisti diffusi: Cody Miller-McIntyre ha sfiorato la tripla doppia con 14 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, mentre Chima Moneke ha sfruttato le lacune interne dei greci con 14 punti e 7 rimbalzi. Anche Dobric ha inciso con 10 punti e 5 rimbalzi, confermando la profondità del roster di Sasha Obradovic. Nel finale, quando il divario aveva toccato i 28 punti, Sloukas ha preso in mano la squadra e con orgoglio ha ridotto lo scarto, impedendo che la sconfitta diventasse storica. Tuttavia, il 5-4 in classifica lascia il Panathinaikos in una posizione delicata e con molti interrogativi sul futuro immediato. La Stella Rossa ha dimostrato di essere una delle squadre più in forma dell’intera EuroLeague, per il Panathinaikos sono due sconfitte di fila.