EuroLeague, è confermato: si va verso le 20 squadre. Ecco chi è in coda

Il CEO di EuroLeague Paulius Motiejunas ha confermato che ECA è pronta alla espansione a 20 squadre. "Lo siamo. Abbiamo abbastanza candidati forti per aumentare a 20. I club prenderanno la decisione finale, ma abbiamo già condiviso le proposte. La decisione sarà presa presto. Penso che siamo pronti per 20 squadre". Motiejunas ha anche nominato le squadre in coda per un posto in EuroLeague. "Entrambe le serbe (Partizan e Stella Rossa) sono in lista. Non voglio parlare di club specifici. Abbiamo 13 azionisti, uno non gioca neanche la prossima stagione (CSKA), quindi 12 squadre. Monaco e Parigi hanno guadagnato il diritto a restare. Poi ci sono le due serbe, come detto, Valencia, Virtus Bologna, Parigi e Dubai. Ma anche l'Hapoel Jerusalem è nella lista".

Parlando dell'Hapoel Jerusalem, ha detto: "Parlando di loro, anche quello che sta facendo Matan [Adelson] è un passo enorme. Merita tutto il merito: un lavoro meraviglioso", ha detto Motiejunas elogiando l'organizzazione. "Crediamo che il club abbia un grande futuro. Continueremo a parlare, ad analizzare, e non ho dubbi che abbiano grandi possibilità di far parte dell'EuroLeague nel prossimo futuro. Si può giocare in Israele? Al momento la situazione è ancora intensa, con molte turbolenze politiche. Vogliamo stabilità, vogliamo la pace. C'è stata una tregua e speriamo che continui. Ricordiamo quanto siano meravigliosi i tifosi in Israele. La competizione interna è in atto, ma abbiamo ancora bisogno di stabilità. Non appena ci sarà stabilità e meno o nessuna tensione politica, esamineremo la situazione. Ma è difficile immaginare tre squadre in EuroLeague che non possono giocare in casa", ha concluso Motiejunas.