EuroCup Women - Contro Ragusa una grande partenza per le Dinamo Women

Le Dinamo Women continuano a correre. Quarto successo in altrettante gare ufficiali per le biancoblu di coach Paolo Citrini, che dopo aver vinto alla prima di campionato contro San Martino di Lupari, debuttano con un successo anche nel Gruppo H di Eurocup. Al PalaSerradimigni, le Giganti battono lo ZKK Ragusa col punteggio di 80-53 al termine di una gara sempre in controllo.
Contro le 4 volte campionesse di Croazia, il Banco ha fatto valere talento e struttura fisica: un approccio deciso ha permesso di mettere in discesa il match fin dal primo quarto, poi - con una gestione matura - Richards e compagne hanno via via incrementato il margine, chiudendo la contesa con largo anticipo sulla sirena.
Tante risposte positive per le Women, che hanno concesso riposo alle veterane Carangelo e Treffers, trovando al tempo stesso minuti di grande qualità, in particolare, dalle giocatrici del nucleo italiano: da Turel a Spinelli, passando per Sammartino e Trozzola.
Il successo rinsalda la fiducia del gruppo in vista del prossimo impegno di campionato, in programma sabato, alle 15, sul difficile campo dell'Autosped Derthona.
LA CRONACA - La Dinamo schiera in quintetto Trozzola, Boros, Poindexter, Richards ed Egwoh. Per Ragusa, invece, ci sono Miloglav, Todoric, Vuckovic, Boyomo Keedi e Mandic.
Le Women partono bene: le triple di Boros, Trozzola e Poindexter (4/7 in avvio) valgono la prima accelerazione decisa sul 14-3, con coach Soda costretta al timeout dopo due minuti e mezzo. Il Banco prende il controllo dei tabelloni (20 rimbalzi a 5 nel primo periodo) e allunga il break (+13), poi Ragusa si scuote e arriva a dimezzare lo svantaggio con i canestri di Mandic e Vuckovic. Il tentativo di reazione, però, non basta per togliere l'inerzia dalle mani delle biancoblu, avanti sul 22-14 al 10'. In avvio di secondo quarto la Dinamo ritrova subito la doppia cifra di vantaggio. Sammartino garantisce energia in uscita dalla panchina (7 punti e 5 rimbalzi in una manciata di minuti), Turel non è da meno, e le Women scrivono anche il +15 sul 40-25. Ragusa gioca comunque con orgoglio, e alla pausa lunga riesce a rosicchiare due punticini con Vuckovic (40-23).
Al rientro in campo, un break di 8-0 permette alla Dinamo di prendere il controllo delle operazioni in maniera definitiva. Coach Citrini amministra il minutaggio delle veterane Carangelo e Treffers e trova risposte positive da chiunque. Il vantaggio si dilata ulteriormente nel nel finale: dopo il +25 alla terza sirena (65-40), la Dinamo non si accontenta e scollina anche oltre il +30 nelle prime battute del periodo conclusivo. Nei 4 minuti finali c'è spazio anche per il debutto della classe 2007 Alessia Moro, arrivata alla Dinamo nell'ambito della collaborazione con la Mercede Alghero, e della classe 2009 Anna Peragallo (un recupero). Alla sirena, il tabellone del PalaSerradimigni recita 80-53 in favore delle Women, che iniziano nel migliore dei modi il loro cammino nella regular season di Eurocup.
LE DICHIARAZIONI - Coach Paolo Citrini: "Ci aspetta un ottobre molto denso di appuntamenti e con tante trasferte. Oggi ho dato la possibilità alle ragazze meno esperte di potersi cimentare su questo palcoscenico, e devo dire che hanno risposto tutte con atteggiamento positivo. Le difficoltà arriveranno, magari già da sabato contro un avversario molto forte come Tortona, ma oggi siamo soddisfatti. Ho fatto riposare Carangelo, Treffers e Richards in vista dei prossimi appuntamenti, e le italiane hanno saputo approfittare dell'occasione giocando una buonissima partita".
Dinamo Banco di Sardegna-ZKK Ragusa 80-53
Dinamo Banco di Sardegna: Sammartino 11, Richards 10, Peragallo, Moro, Carangelo 3, Trozzola 8, Spinelli 11, Poindexter 5, Boros 11, Egwoh 3, Treffers 4, Turel 14. Allenatore: Citrini
ZKK Ragusa: Cipcic 7, Boyomo Keedi 15, Strilic, Vuckovic 9, U. Majstorovic, Miloglav 8, Todoric 2, Zoric 6, Tokic, Duranovic, Mandic 6, E. Majstorovic. Allenatore: Soda
Parziali: 22-14; 43-30 (21-16); 65-40 (22-10)
Arbitri: Krajnc, Petkovic e Vlahovic