Facchini-Lamonica, continua la partita Italia-Serbia....

(Enrico Campana) Nelle prime giornate la panchina serba ha preso ben 3 falli tecnici dai due arbitri italiani nel Girone di qualificazione più forte dell’Europeo, ma il caso è finito lì. In seguito si è visto infatti i due arbitri dialogare col capitano Nenad Krstic.
Nessuno discute il valore internazionale dei due fischietti. Gigi Lamonica designato come n.1 italiano disputa il suo 3° europeo dell’anno soffrendo per un dolore al tendine d’Achille che maschera bene. Da parte sua Fabio Facchini, scelto direttamente dalla Fiba, non è certo in gita premio in Lituania per l’addio ufficiale che scatta quando si compiono i 50 anni. Su di lui c’è molta curiosità in Italia in seguito a quello che ha dichiarato nella sua intervista a Pianetabasket.com prima di partire: “Il mio futuro si decide in Lituania”.
Il primo tecnico della serie è partito dall’abruzzese in Lituania-Serbia (100-90) della partita inaugurale per una contestazione riguardante un fallo di uno svogliato Teodosic. Poi nella partita seguente, Spagna-Serbia (84-59) ha raddoppiato il fischietto di Massalombarda intervenuto sul 30-22 a -6'023 del 2° quarto e sul 39-29 a -43” dall’intervallo. I due tecnici sono costati complessivamente 6 punti ai serbi. Il 3° tecnico Facchini l’ha però fischiato a Rudy Fernandez che protestava chiedendo il fallo su una stoppata invece ineccepibile, come ha mostrato il replay dando ragione all’arbitro.
I due azzurri del fischietto iniziata la prima fase nel girone C e D hanno superato brillantemente il taglio, molto severo, con 46 arbitri al via. Piazzati nel gruppo più forte, con lo scopo di farne i master-referee, come si definisce in gergo il 1° arbitro col compito di favorire l’inserimento di arbitri internazionali bisognosi di esperienza.
Facchini ha diretto Francia-Turchia (68-61) con Shemmesh (Isr) e Mykaylov (Rus) e Spagna-Serbia (84-59) con Gontas (Gre) e Kalpakas (Sve). Da parte sua Lamonica ha fischiato Serbia-Lituania (100-90) con Javor (Slo) e Latisevs (Ltv) e Germania-Turchia (73-67) con Vyclicky (Cze) e Miljoevik (Fyr).