Mobyt Ferrara chiede alla Fip di "fidelizzare" l'atleta Giovanni Agusto

Fonte: Senzacolonne
Mobyt Ferrara chiede alla Fip di "fidelizzare" l'atleta Giovanni Agusto

La società si è rivolta alla Fip per «fidelizzarlo», in quanto prodotto del vivaio del Basket Club. A breve la rispostaSI chiama «fidelizzazione» e permette a un giocatore che ha vestito la casacca della società di appartenenza per almeno cinque anni di giocare come under anche se anagraficamente under non è, con indubbi vantaggi da parte del club di appartenenza, che nella sostanza può schierare quindi un «finto» senior in più.
A MIRANDOLA gioca da under per questo motivo il 27enne Walter Mantovani, un veterano ormai della società neopromossa che sta giocando in A dillettanti a Ferrara, e la Mobyt ha chiesto alla Fip di adottare lo stesso criterio con il 24enne Giovanni Agusto.
In realtà Giovanni è un prodotto delle giovanili del Basket Club, che è società ben diversa e con un altro codice Fip rispetto alla Pallacanestro Ferrara attuale, ma nella sede biancoverde ci si fa forti di un precedente. Quale? Quello di Giovanni Rugolo, che domenica ha debuttato a Reggio Calabria da «fidelizzato», nella vittoria esterna dei reggini a Casalpusterlengo, come prodotto del settore giovanile della Viola Reggio Calabria di un tempo, e non della società attuale.
Quindi, ed è questo il ragionamento che hanno fatto dalla sede di via Montebello, se Rugolo è stato fidelizzato pur avendo giocato nelle giovanili della sua città, ma per un club che non c’è più, ecco che lo stesso trattamento andrebbe applicato nei confronti di Agusto.
Giovanni ha svolto tutta la trafila delle giovanili e non solo al Basket Club, che lo prestò anche in C2 alla 4 Torri, e oggi la Pallacanestro Ferrara, erede di quel Basket Club, sulla scorta della sua storia personale, chiede di poterlo schierare tra i cinque under.
La Mobyt con ragionevole fiducia attende, magari già dalla prossima settimana, una risposta positiva dalla Fip in questo senso, mentre nel frattempo Giovanni scenderà a Matera coi compagni e resterà a disposizione di coach Morea, qualora decidesse di schierarlo nei dieci.
 

Mauro Paterlini