Trapani, polemica biglietti. Antonini: «Così non c’è futuro all’orizzonte»

Polemica biglietti a Trapani, con il patron della Shark Valerio Antonini che dice riguardo la partita contro l'Olimpia Milano in programma di domenica 4 maggio: "A seguito dell’ennesima lamentela questa volta sui prezzi ritenuti alti, informo che ieri pur di accontentare il tifo organizzato avevo ridotto il biglietto per 70 di loro da 45€ a 32€; e neanche così andava bene. Mancando di rispetto agli oltre 3000 tifosi che hanno pagato regolarmente il prezzo del biglietto", ha detto l'imprenditore romano. "Se non si è disposti a spendere 32€ (che si buttano normalmente per diecimila cazzate) per assistere alla partita più importante della storia sportiva trapanese è chiaro che non c’è futuro all’orizzonte. Si vogliono le nozze con i fichi secchi ma non si vincono gli scudetti con le ONLUS. La proprietà avrà una perdita superiore ai 3,5 milioni di euro che ha coperto con soldi propri; Se non è sufficiente, a fine anno si faranno le giuste valutazioni del caso".
Antonini aggiunge: "Neanche questa settimana che era così importante per mantenere equilibrio e concentrazione si è riusciti a rimanere sereni. ASSURDO. Ad ogni modo oggi farò un comunicato ufficiale per offrire la stessa promozione ( ossia uno sconto del 30%) ai minori da 5 a 18 anni accompagnati da adulti al Palashark (anche adulti che hanno già comprato il biglietto); Sotto i 5 anni si rimane sempre in braccio al genitore senza pagare; Vediamo se riusciamo a smetterla una volta per tutte".