Caos campionati, oggi l'ultima puntata?
Ultima puntata del "caos-ripescaggi" prevista per oggi a Roma dopo l’ennesimo "coup de theatre" estivo con il reintegro nei ranghi di Osimo nell’elenco delle aventi diritto alla partecipazione al campionato di B1 disposto dalla Commissione Giudicante della Fip. Accettato il ricorso proposto dai marchigiani contro l’auto-retrocessione in C1 disposta dal Consiglio Federale (domanda proposta dalla Robur senza però una "pezza giustificativa" ufficiale da parte della Fip), a questo punto in A dilettanti ci sono 29 squadre: oggi la riunione del Settore Agonistico dovrebbe decidere come gestire l’anomalia numerica e l’eventuale nuovo "format" del campionato legato a filo doppio alla situazione. Come facilmente prevedibile la settimana scorsa il calendario emesso improvvidamente dal Settore Agonistico è divenuto carta straccia nel giro di soli 5 giorni, dato che uno dei due gironi di B1 sarà a numero dispari (a rigor di logica l’A visto che Osimo era stato inserito nel gruppo Nord) con la necessità "contingente" di cancellare la fase ad orologio; a questo punto però vista l’importanza del totale dei punti conquistati negli incroci finali in chiave-promozione si creerebbe uno scompenso tra chi giocherebbe 28 partite (col girone a 15) e chi ne giocherebbe 30 (con quello a 14), che qualcuno propone di risolvere ripescando anche Capo d’Orlando (che già "scalpita" con Francesco Ponticiello potenziale allenatore) ed allestendo due gironi da 15 squadre. Ma 29 o 30 squadre di B1 che saranno, come si risolve il problema del "format" in chiave retrocessioni e promozioni? C’è un partito che propone il mantenimento di una retrocessione singola da entrambi i gironi di B1 e delle 6 promozioni dalla B2 (nel caso di gironi "spaiati) cancellando il primo ripescaggio 2009/2010 (e se per assurdo non ce ne fosse nessuno?), poi c’è chi sostiene che dal girone a 15 dovranno retrocedere due squadre, ed infine chi sostiene che basterebbe ridurre le promozioni dalla B2 dalle attuali 6 (4 dirette, due con tabelloni playoff a parte) alle 4 con playoff "canonici" e lasciare comunque una retrocessione sola in caso di gironi a 15. Insomma un ennesimo e complicatissimo "calderone" di idee, dal quale è auspicabile esca finalmente una soluzione stabile e definitiva che a quasi due mesi dal consiglio federale di Napoli con le Doa 2009/2010 risolva una volta per tutte i dubbi e le perplessità di tutti noi...