LBA - Il lungo addio di Landi a una Reggiana con quale futuro?

La cena per gli auguri di Natale in casa Pallacanestro Reggiana ci dicono sia stata un successo con il giusto tributo all'attività ventennale del patron Landi che, come è noto, a fine stagione staccherà l'ultimo assegno per ripianare i conti societari e poi lascerà il timone del comando.

I responsabili della squadra stanno lavorando, anche encomiabilmente, per non lasciare ruderi il prossimo 1° luglio. C'è un progetto avviato con un allenatore di grido al comando come Maurizio Buscaglia firmato con un triennale beneaugurante, un roster che gira meglio col passare delle settimane e sta facendo sperare molto più che una salvezza tribolata fino all'ultima di campionato.

Chi arriverà troverà tante cose buone, una macchina efficiente in un territorio che ancora risponde bene agli input e teoricamente dovrebbe esserci molto interesse visto che il prezzo d'acquisto del club è praticamente zero. Ma non si vede nessuno all'orizzonte, e al di là di sorrisi e commozione nel vedere durante la cena il filmato con la storia tra Stefano Landi e la Reggiana in questi ultimi venti anni, c'è un senso di preoccupazione che comincia a salire.