Serie B - Virtus Imola: ufficiale la firma dell'esterno Claudio Tommasini

Serie B - Virtus Imola: ufficiale la firma dell'esterno Claudio Tommasini

La Virtus Imola è lieta di annunciare l’accordo raggiunto con Claudio Tommasini per la stagione 2022/2023. Playmaker bolognese, classe 1991, Tommasini è un giocatore di altissimo livello per la categoria, avendo alle spalle tanti anni nel piano di sopra e, pure, l’esperienza in A1 alla Juve Caserta. Alto 197 cm, Tommasini è un elemento di spessore, di fisico e di talento che sa perfettamente muoversi in tutti i ruoli, con maggior incisività nei tre ruoli da esterno. Insomma, un elemento fondamentale nello scacchiere di coach Marco Regazzi che può, da un lato, allungare le rotazioni di qualità (con Alberti ai box) e, dall’altro, immettere esperienza e talento nel carburatore della sua squadra.

Con Tommasini in più a disposizione, la Virtus Imola alza indubbiamente la propria asticella, seppur mantenendo come primo obiettivo stagionale la salvezza. Le sue principali caratteristiche sono la naturale leadership in campo e la spiccata fisicità che gli permette, come detto, di ricoprire più ruoli sul perimetro, senza disdegnare l’attacco al ferro, se necessario. E’ cresciuto in una famiglia in cui il basket è da sempre parte integrante della propria storia, con il nonno, due zii e, soprattutto, papà Aldo tutti ex cestisti professionisti. Aldo Tommasini viene ricordato per lo scudetto conquistato con la Virtus Bologna nel 1976, con coach Dan Peterson in panchina, insieme a Caglieris, Generali, Driscoll, capitan Serafini e Bonamico.

E’ passata un’eternità da quei primi passi su un parquet del minibasket a Casalecchio con la maglia del Masi. Dal 2005 al 2008 il periodo d’oro nel settore giovanile della Virtus Bologna: memorabile la finale di Coppa Italia under 16 in cui Tommasini realizzò ben 36 punti. E la chiamata in prima squadra a soli 17 anni fu la logica conseguenza dell’ottimo lavoro svolto negli anni precedenti. Dopo la trafila nelle giovanili della Virtus Bologna, la sua carriera si arricchisce di esperienze ad alto livello, partendo dall’esordio in serie A1 proprio con la Virtus Bologna nel 2007/2008 quando coach Pillastrini gli fece assaggiare il campo a 17 anni. Da lì iniziò un grande viaggio per l’Italia da Forlì a Ostuni (Br), Veroli, Torino poi l’esordio vero e proprio in serie A1 alla Juve Caserta nel 2013/14 e 2014/15 con coach Molin e Esposito, dove segnò 3 punti di media a stagione. Quindi 7 anni in serie A2 tra Trapani, Npc Rieti e Scafati. Nel 2021 il passaggio alla Scaligera Verona e, a gennaio di quest’anno, alla Janus Fabriano.

Per uno dei colpacci di mercato, sulla carta, di più alto livello della storia della Virtus Imola, vanno senza dubbio sottolineati i meriti e condivisi i complimenti al Presidente Stefano Loreti, al Direttore Generale Gabriele Torreggiani, al Direttore Sportivo Carlo Marchi, allo staff tecnico e quello dirigenziale per l’importante lavoro svolto.
Un lavoro unito, intenso e compatto che ha favorito uno sforzo importante della Società, per un giocatore importante che, dopo una lunga militanza in serie A, ha accettato il progetto della Virtus Imola con cui condividerà questa stagione in serie B.