Fortitudo Bologna dopo Gara 1, nessuna alternativa a Aradori in attacco e Gabriel stecca

Si salva solo Pietro Aradori nella prima partita tra Cantù e Fortitudo Bologna dei playoff di A2 che ha visto i padroni di casa vincere a Desio. Il grande ex della sfida ha tenuto a galla i suoi con un primo tempo da 19 punti, nel secondo anche lui si è fermato ma alla fine ha chiuso a quota 23 in 33' di campo. Come sottolineato da coach Caja, la Effe ha trovato fuori da Aradori ben poche soluzioni. La partita di Pesaro aveva fatto ben sperare in merito alla coppia degli americani, soprattutto su Kenny Gabriel, che invece ha disputato una pessima partita. Voto 4 nelle valutazione de Il Carlino: "Nel primo tempo fa, di nuovo, scena muta e si fa vedere solo per il doppio fallo tecnico contro Hogue. Nella ripresa poco o nulla, anche se alla fine porta a casa 11 punti".

Il peggiore insieme a Fabio Mian, tre falli in due minuti. Mentre la sufficienza se la prendono solo Matteo Fantinelli, 10 assist, Luca Vencato, limitato a 2' poiché in evidente difficoltà fisica, ma anche Marco Cusin, 4 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate in 14 minuti in uscita dalla panchina. Già domani la Fortitudo dovrà trovare alternative a Aradori, a partire da quel Gabriel che ha guidato la squadra ai playoff con uno strepitoso play-in contro la VL. Ma anche dallo stesso Deshawn Freeman, che ha comunque fatto meglio del suo connazionale. I numeri parlano chiaro: se la Fortitudo è riuscita a limitare l'attacco di Cantù, nell'altra metà campo non ha trovato punti. 9/30 da tre punti, 3-17 togliendo le cifre di Pietro Aradori. Troppo poco.