NBA- Viaggio economico in una Lega che vale 41 miliardi di dollari

Come ogni anno Forbes pubblica la classifica economica delle franchigie NBA (qui), e come ogni anno ci meravigliamo come il risultato sportivo sul parquet e quello economico non coincidano assolutamente mai. E questo è un grande pregio, per cui ogni squadra si lega all'altra per uno strabiliante risultato complessivo, non teme i contraccolpi di una annata senza vittorie, non subisce la fuga perché l'intreccio squadre-Lega sostiene tutte le posizioni singole.
Quali sono le squadre che valgono di più? Kurt Badenhausen spiega che, in totale, le 30 franchigie valgono circa 41 miliardi di dollari, per una media di 1,36 miliardi. In cinque anni il valore medio ha avuto una esplosione di 3,5 volte, con la ciliegina finale dell'ultimo megagalattico contratto da 24 miliardi di dollari in nove anni con ESPN e TNT. Al primo posto troviamo una squadra che non va ai playoff dal 2013, che ha il 68% di sconfitte negli ultimi tre anni (al pari della seconda classificata): in Europa sarebbe una fallimentare media da brividi.
I New York Knicks valgono 3,3 miliardi di dollari per la soddisfazione di James Dolan, tuttora impantanati nei litigi dell'owner con Charles Oakley e Latrell Sprewell, nelle polemiche tra Carmelo Anthony e Phil Jackson, nella classifica incerta con i playoff lontanissimi. Nonostante tutto, con un utile operativo di 141 milioni di dollari. E con 3 miliardi al secondo posto troviamo i Los Angeles Lakers dei fratelli Jim e Jeanie Buss, con una storia di delusioni sportive altrettanto importante e senza più il totem Kobe Bryant, andato in pensione. L'ultima partita di Black Mamba ha incassato 1,4 milioni di dollari, i posti a sedere nel courtside costano 2.750 dollari a partita, l'utile operativo ha raggiunto i 119 milioni.
Al terzo posto, a completare il podio, ecco la franchigia che ha accumulato negli ultimi due anni l'85% di vittorie con un titolo (2015) e una finale dopo aver ottenuto il record di vittorie in una singola stagione regolare (73-9). Parliamo chiaramente di Golden State Warriors, che hanno aumentato il valore del 37% arrivando a 2,6 miliardi di dollari. E grazie alla nuova Arena a Mission Bay, San Francisco, i Warriors possono sperare entro il 2019-20 di diventare la squadra numero uno per ricavi.
Ecco le altre franchigie (in milioni di dollari):
Chicago Bulls 2500
Boston Celtics 2200
Los Angeles Clippers 2000
Brooklyn Nets 1800
Houston Rockets 1650
Dallas Mavericks 1450
Miami Heat 1350
Cleveland Cavaliers 1200
San Antonio Spurs 1175
Toronto Raptors 1125
Phoenix Suns 1100
Sacramento Kings 1075
Portland Trail Blazers 1025
Oklahoma City Thunder 1025
Washington Wizards 1000
Orlando Magic 920
Utah Jazz 910
Detroit Pistons 900
Denver Nuggets 890
Atlanta Hawks 885
Indiana Pacers 880
Philadelphia Sixers 800
Memphis Grizzlies 790
Milwaukee Bucks 785
Charlotte Hornets 780
Minnesota Timberwolves 770
New Orleans Pelicans 750