Serie B - Infinita Ravenna! Dopo due supplementari vittoria contro Fabriano

Dopo una gara tanto combattuta quanto spettacolare, Ravenna riesce ad avere la meglio su Fabriano all'ultimo secondo dopo due tempi supplementari, continuando così il proprio percorso ai play-in.
Partenza complicata dal punto di vista offensivo per i giallorossi, che riescono ad impedire la fuga dei padroni di casa principalmente grazie alla propria difesa. Dopo sei minuti di gioco, gli ospiti prendono coraggio grazie al canestro di Munari e alla protezione sotto i tabelloni garantita da Casoni, a quota otto rimbalzi ancor prima della fine del primo quarto. A due minuti dalla fine, l'OraSì riesce a portarsi ad un solo punto dalla parità grazie al canestro di Ferrari; la squadra marchigiana risponde con due conclusioni dalla distanza ma l'ultima parola è di Munari, che realizza la tripla del 18-14.
Il secondo periodo si apre con due incursioni nell'area piccola avversaria da parte di Brigato e Tyrtyshnyk che, oltre ad impattare la gara a quota diciotto, costringono coach Niccolai a chiamare subito il minuto di sospensione. La pausa non spezza l'equilibrio, che si protrae per gran parte della seconda frazione, prima che sette punti consecutivi di Pisano permettano ai cartai di riallungare nel punteggio. La risposta dei romagnoli arriva ancora una volta grazie all'aggressività difensiva, in particolare a quella di Munari, che costringe a due palle perse gli avversari e realizza in contropiede il canestro che riporta i suoi compagni sul meno due, chiudendo il primo tempo sul 35-33.
Al rientro dagli spogliatoi entrambe le formazioni provano ad alzare ulteriormente il ritmo di una gara già molto dinamica: a beneficiarne maggiormente sono i biancoblu che mettono a segno un parziale interrotto solo dal minuto di sospensione chiamato da coach Gabrielli, riportando il proprio vantaggio sopra la doppia cifra. Nel momento di maggiore difficoltà per i bizantini, però, è ancora una volta Dron a trascinare i propri compagni: il capitano segna sei punti inframezzati dalla tripla di Tyrtyshnyk, diventando il miglior marcatore dell'incontro e riportano la sua squadra a cinque lunghezze di svantaggio. Nell'ultimo minuto Ravenna accorcia le distanze grazie ad altri due liberi segnati dal numero 40, ma l'ultimo canestro è di Pisano, che decreta la fine del terzo quarto sul 56-50.
Nonostante la realizzazione subita a fil di sirena, i giallorossi non si perdono d'animo, riuscendo ad impattare la gara grazie alla tripla del numero 34 ed ai liberi guadagnati da Dron e Casoni. La Ristoprò tenta subito di invertire l'inerzia del match con le triple mandate a segno da Centanni (21 punti, 5/9 da tre) a cui replica, sempre dalla distanza, Gay. Nella seconda metà del periodo entrambe le squadre provano a realizzare lo strappo decisivo non riuscendoci fino a due minuti dalla fine, quando è ancora una volta Dron ad accorciare le distanze con la tripla dall'angolo, a cui fa seguito il canestro di Tyrtyshnyk che pareggia i conti a quota 71, quando mancano solo sessanta secondi sul cronometro. Fabriano prova a chiudere i conti con il canestro più fallo di Gnecchi, ma l'OraSì risponde con la schiacciata realizzata da Ferrari grazie allo splendido alley-oop di Gay. Le due formazioni non riescono a sfruttare l'ultima occasione, mandando così la gara al supplementare.
Il grande equilibrio visto nei tempi regolamentari non si rompe neanche all'inizio dei cinque minuti aggiuntivi: Dron e Tyrtyshnyk continuano a trascinare i proprio compagni, rispondendo alle giocate di Hadzic e Pierotti. A metà del periodo Ferrari segna la prima tripla della sua gara facendo esplodere i tifosi giallorossi presenti, ma la risposta dei padroni di casa arriva poco dopo, sempre da parte di Pierotti, che riporta la sua squadra a tre lunghezze di vantaggio quando il cronometro segna sessanta secondi al termine. Fabriano prova per ben due volte a chiudere definitivamente i conti, ma i mai vinti romagnoli riescono a recuperare una partita che sembrava già persa, prima col fallo e canestro di Tyrtyshnyk e poi con la tripla segnata da Brigato, che manda la gara al secondo supplementare sul punteggio di 87-87.
Qui sono proprio i bizantini a partire meglio, portandosi in vantaggio di quattro lunghezze, prima della risposta degli uomini di coach Niccolai che pareggiano per l'ennesima volta la gara a quota 92 grazie al canestro di Scanzi. L'equilibrio continua fino agli ultimi secondi, quando è ancora una volta Gabriel Dron (33 punti, 7 rimbalzi) ad attaccare il pitturato guadagnandosi e realizzando il libero decisivo, che permette a Ravenna di conquistare una vittoria voluta all'inverosimile.
Le dichiarazioni di Gabriel Dron al termine della gara: "È stata una gran bella partita, sembrava non finire più, ogni volta che li raggiungevamo col punteggio loro ci davano sempre uno strappo. Le emozioni sono state grandiose da parte di tutti, sia da chi ha giocato meno che da chi ha giocato di più; oggi credo che sia stata la partita in cui siamo stati più uniti in tutto l'anno. Partivamo un po' svantaggiati, ma c'è da dire che oggi i tifosi sono stati il nostro sesto uomo in campo, vincere là è stato bellissimo e credo che tutti condividano questo pensiero. Un ringraziamento va sicuramente ai leoni che ci hanno sostenuto oggi sia sugli spalti che da casa.
Alla domanda sul quintetto senza lunghi, schierato per larghi tratti del match, lo stesso Dron risponde: "È stato più un adattamento fatto per i problemi di falli, sicuramente abbiamo sofferto a rimbalzo, però a volte avere un deficit fisico può essere una cosa positiva: io, dal campo, ho visto i ragazzi unirsi tutti a rimbalzo, anche avendo concesso rimbalzi offensivi per tutta la partita, ed ho veramente percepito l'unione e la "garra" dei ragazzi. Credo sia stata questa scelta del coach, di abbassare il quintetto e cambiare su tutti, che ci ha permesso di vincere: abbiamo limitato i loro pick e roll e siamo rimasti per lo più sull'uno contro uno."
TABELLINI:
Fabriano: Hadzic 14, Scanzi 4, Gnecchi 13, Molinaro 6, Carta 8, Scandiuzzi 0, Pisano 14, Dri 0, Pierotti Alles 14, Centanni 21, Romagnoli n.e., Ottoni n.e.
Ravenna: Brigato 11, Ferrari 9, Munari 7, Crespi 1, Casoni 4, De Gregori 5, Tyrtyshnyk 22, Dron 33, Gay 3, Branchi n.e.
Per gli uomini di coach Gabrielli il percorso ai play-in continuerà mercoledì 7 maggio, nella trasferta contro la General Contractor Jesi in programma alle ore 20:30, per cui sarà fondamentale il supporto di tutti i tifosi giallorossi.