I Warriors prendono la decisione su Steph Curry per Gara 7 contro i Rockets

I Golden State Warriors non sono riusciti a capitalizzare quello che era un vantaggio imponente contro gli Houston Rockets nella loro serie di playoff NBA del primo turno. Dopo essere andati avanti 3-1, i Warriors hanno perso due partite consecutive per permettere a Houston di pareggiare la serie sul 3-3. Questo significa solo che ogni squadra metterà in campo tutto il possibile per Gara 7 a Houston domenica, con il vincitore di quell'incontro do-or-die che passerà al turno successivo. 

L'infortunio al pollice di Steph Curry è stato uno dei maggiori punti di discussione di questa serie, ma non sembra che lo abbia infastidito in modo significativo. L'ex MVP back-to-back ha avuto una qualche forma di benda avvolta sulla mano di tiro per proteggere il pollice, ma ha giocato con il problema nelle ultime partite, nonostante Dillon Brooks abbia ammesso di aver provato a colpirlo nel punto debole. I Warriors hanno annunciato la loro decisione sullo stato di Curry nel rapporto ufficiale sugli infortuni: l'11 volte All-Star sarà disponibile per giocare in Gara 7.

Non c'era davvero alcun dubbio. Curry semplicemente non avrebbe lasciato che questo infortunio gli impedisse di essere presente nella partita più importante della stagione della sua squadra. Rivelando lo stato di Curry nel rapporto sugli infortuni, i Warriors hanno ora confermato che, salvo battute d'arresto impreviste, il 37enne sarà nella formazione titolare per lo scontro di domenica. Per il resto degli starters, Steve Kerr pare infatti a preda di dubbi sul dare fiducia a Quinten Post o preferire lo small ball delle ultime partite, che i Rockets hanno dimostrato saper dominare con la loro fisicità.