Treviso, Rossi è pronto: «Obiettivo diventare subito squadra. Torresani? Massima fiducia»

Un’estate fantastica quella di coach Alessandro Rossi che dopo la firma con la Nutribullet Treviso Basket ha guidato la Nazionale Under 20 ad una storica medaglia d’Oro all’Europeo di categoria. Un successo che dà la carica giusta al nuovo allenatore di TVB.
Coach, un’estate arricchita dalla grande soddisfazione dell’Oro Europeo con l’Italia Under 20, con una squadra che ha sempre dimostrato grande carattere: cosa chiedi in primis ai tuoi giocatori?
La richiesta fondamentale è quella di diventare squadra nel minor tempo possibile. Comprendersi, tollerarsi, il piacere nell’aiutare i compagni e la consapevolezza che il risultato di squadra è l’unica vera soddisfazione per un gruppo di lavoro.
Il campionato si avvicina: meno di un mese al raduno e il 5 ottobre la partita d’esordio al Palaverde. Quali sono le sensazioni in vista della prossima stagione?
Provo grande emozione e desiderio di ricambiare insieme alla squadra la fiducia che è stata riposta in noi. Sappiamo che il livello del campionato si è ulteriormente alzato, e l’obiettivo a breve termine deve essere quello di costruire una solida identità di squadra, che possa aiutarci nei momenti difficili della stagione ed esaltarci in quelli positivi.
A Treviso ritroverai David Torresani, uno dei giocatori simbolo della squadra Campione d’Europa U20. Quale sarà il suo ruolo quest’anno?
David ha disputato un europeo in grande crescita. Abbiamo condiviso un mese eccezionale insieme a lui e a tutti il gruppo. Lui sa che ha la mia massima stima e fiducia ma come per tutti, sarà il campo a darci le risposte e gli equilibri corretti.
La Nutribullet 2025/26 è un mix di giocatori di grande classe ed esperienza e giovani in rampa di lancio. Quali sono le caratteristiche con qui è stata creata la squadra?
È proprio così. Abbiamo cercato giocatori che rappresentino delle certezze dal punto di vista dell’esperienza, quel fattore che può aiutarti nel leggere al meglio le situazioni complicate. Mi aspetto che i giocatori più esperti siano un traino e uno stimolo per i più giovani che sono certo sapranno farsi apprezzare.
Dal punto di vista tecnico abbiamo delle idee sul tipo di identità che potremo esprimere anche se, come sempre, sarà importante trovare alcuni equilibri anche strada facendo.
Di sicuro dobbiamo mostrare carattere e desiderio di farci apprezzare da una piazza storica come la nostra.
I tifosi stanno mostrando grande attaccamento in questa campagna abbonamenti Hai un messaggio per loro?
Onestamente non vedo l’ora di incontrarli. So che valore aggiunto può rappresentare il nostro pubblico e starà a noi dargli sempre più motivi per starci vicino.
Non mi sento di fare promesse ma lavoreremo con tutte le nostre forze per rendere i nostri tifosi orgogliosi ad ogni partita indipendentemente dai risultati.