ELW 2021-22: la Reyer a casa della leggenda Natalia Hejikova

A Praga sul campo del ZVVZ USK Praga, l'Umana Venezia affronta una squadra forte allenata da chi ha vinto 5 volte l'Euroleague
30.11.2021 13:13 di Eduardo Lubrano Twitter:    vedi letture
ELW 2021-22: la Reyer a casa della leggenda Natalia Hejikova

La Kralovka Arena di Praga – città affascinante se c’è n’è una in Europa – ospita alle 19.00 di mercoledì 1dicembre uno degli impegni più complicati dell’Umana Reyer Venezia, nel girone A dell’Euroleague Women 2021-2022. Le padrone di casa del ZVVZ USK Praga sono infatti una delle squadre più forti d’Europa, hanno vinto 4 partite su 6 – e sempre fuori casa con Ekaterinburg e BLMA – e viaggiano ad una media di 82 punti segnati a partita.

Ma soprattutto sono guidate in panchina da una leggenda della pallacanestro del Vecchio Continente: Natalia Hejikova, classe ’54, nativa di Zelinia in Slovacchia: 5 Eurolega vinte nella sua personale bacheca. Due alla guida del Ruzomberok, squadra di una cittadina slovacca a pochi chilometri dalla sua Zelinia nel 1999 e nel ‘2000, due con lo Spartak Mosca nel 2008 e nel 2009. Ed una proprio con Praga nel 2015: quest’ultima è l’unica volta che l’UMMC Ekaterinburg ha perso una finale di Eurolega da quando nel 2013 ha cominciato a frequentarle e vincerle (5 delle quali le ultime 3 consecutive).

Coach Hejikova è alla guida di Praga dal 2012 ed oggi allena una squadra che è una specie di piccola Onu: oltre alle 6 giocatrici della Repubblica Ceca nel roster ci sono due americane, una serba, una slovacca, una slovena, una ucraina ed una spagnola. Ha un’età media, il roster, di 25 anni ed un’altezza media di 184 centimetri.

Maria Conde, 24 anni spagnola, gioca 31 minuti e spiccioli, segna 18 punti di media e prende 5 rimbalzi a gara ed è un’ala piccola; Dragana Stankovic dalla Serbia ha 26 anni è un centro di 195 centimetri che viaggia a 12,2 punti,6,7 rimbalzi e 2,3 assist in 25 minui mentre l’altro centro è l’americana Brionna Jones, 25 anni e 1 metro e 90 centimetri, 18 punti e 6,3 rimbalzi portati a casa in quasi 30 minuti di impiego. L’ala forte è l’altra Usa, Alyssa Thomas che ha 29 anni ed èalta 188 centimetri e che in 29 minuti ogni partita segna 14,8 punti prende 8,5 rimbalzi e distribuisce 5,5 assist gli stessi che ogni gara smazza la play slovena Teja Oblak che a 30 anni segna 10 punti cattura 3,5 rimbalzi. Poi ci sono, di rilevo statistico in queste prime sei gare di ELW, le due giocatrici della Repubblica Ceca: Veronika Vorackova, 22 anni, una guardia tiratrice da 8,2 punti e 4 rimbalzi e Alena Hansunova, 30 anni e 191 cm che ha le stesse cifre della compagna.

Venezia ha tutte le carte potenziali per tenere botta a questo squadrone: centimetri, muscoli e classe. In più viene dalla vittoria sonora sulle francesi del BLMA e dal rotondissimo successo in campionato sulla Dinamo Sassari. Sarà un’altra occasione di vedere quanti e quali progressi sarà riuscito a far fare alla sua nuova squadra Andrea Mazzon alla guida di Venezia dall’inizio di novembre.