Una Stella nel Cuore - la presentazione del libro

Una Stella nel Cuore - la presentazione del libro

(di Sandro Spinetti). Il Libro che racconta i 70 anni di storia della Stella Azzurra pallacanestro è stato presentato nel Teatro del Collegio S. Giuseppe Istituto De Merode di Roma dove la STELLA AZZURRA è nata nel 1948 per opera di Fratel Mario Grottanelli religioso del Collegio.

L'incontro è vissuto su 2 momenti successivi: la S. Messa, nel ricordo di chi non è più tra noi ed in particolare del Fondatore della Squadra a 50 anni dalla scomparsa (24.09.1969) e la presentazione del libro in una sala gremita.

Tanti i Protagonisti ed i Personaggi giunti per l'importante evento e tra questi, sul palco degli interventi, il padrone di casa Fr. Alessandro Cacciotti, il Presidente Federale Giovanni Petrucci, il Vate Valerio Bianchini, Sandro Spinetti in rappresentanza di tutti i Giocatori della Stella Azzurra e soprattutto Luciano Acciari (ex Presidente della Stella) e Mario Arceri (ex penna del Corriere dello Sport), Produttore ed Autore del bellissimo libro.

Ogni oratore ha portato la sua testimonianza, sono stati ricordati atleti di assoluto spessore, a partire da Antonio "Tonino" Costanzo, Piero Volpini. Enzo Chiaria e Rolando Rocchi che ci guardano dal cielo e con loro soprattutto Fr. Mario il fondatore.

L'incarico di ricordare la Figura del Fondatore è stata riservata a Sandro Spinetti che scoperto da Mario nel cortile del De Merode nel 1952 è cresciuto sotto la sua guida.ne ha condiviso l'uscita dalla Stella Azzura: Sandro a Cagliair il4 settembre 1969 e Fr. Mario muore nella sua Onano il 24.9.1969.

Sandro a sottolineato la poliedricità di Mario: Fondatore, Presidente, Talent Scout, Allenaotre in pectore, Magazziniere, Economo, Supertifoso.

Ha scelto o creato diversi giocatori, non sbagliando un colpo ed anche con gli allenatori è stato perfetto, con Fracesco Ferrero, Altero Felici e Tonino Costanzo a cui si aggiungerà più tardi Valerio Bianchini ed oggi Germano D'Arcangeli.

Fr. Mario ha superato colui che secoli prima aveva moltiplicato i pani ed i pesci, moltiplicando 1000 lire in 10 e 100 volte, a partire dalle attrezzatura, passate ogni 3 anni dalla 1^ squadra agli juniores ed agli allievi.

Da Supertifoso lo ricordiamo dietro la panchina di Costanzo con il rosario in mano e le Ave Maria pronte ad essere snocciolate, ma quando la Stella perdeve, Mario spariva e nella Cappella del Collegio era uno sconsolato Don Camillo e poi si trasformava in Don Abbondio durante la notte insonne.

Le testimonianze di Ruggero Falcome, il collante dei vari momenti della Stella Azzurra, di Gaetano La Guardia stellino ed alunno del Collegio, di Fabio Fossati che nella Stella giocò con Bianchini ed è corso a Roma per tornare a vivere l'atmosfera del Collegio ed esprimere tutta la sua riconoscienza ed emozione.

Presenti anche Giuliano Tirabosco e Paolo Saglieni, arivati a Roma da Conegliano e Pavia, i Reduci Bruno Bastianoni, Enzo Napoleoni e Francesco Martini e con loro Ex grandi Atleti del basket romano come Marcello Ticca e Tonino Staffa.

E' stata una mattina trascorsa tra ricordi ed emozioni, come traspariva su molti volti, a testimonianza che la Stella Azzurra è stata, lo è oggi, con il miglior settore giovanile d'Italia e lo sarà ancora in futuro, per la passione e capacità di chiunque abbraccia la " fede nerostellata ", una Realtà unica ed irripetibile nel panorama cestistico nazionale.

Sandro Spinetti