NCAA | USC e UCLA lasciano la Conference Pac-12

Continuano i movimenti nel mondo delle Conference della NCAA. Dopo Texas e Oklahoma, che lo scorso anno hanno scelto di lasciare i Big 12 per la SEC, tocca alle università di USC e UCLA fare una scelta simile: i due programmi rivali nella periferia di Los Angeles lasciano il Pac-12 per i Big Ten.

Il loro cambio di Conference, approvato con voto unanime dei direttori atletici del college SEC, entrerà in vigore a partire dalla stagione 2024/25, una volta scaduto l'attuale contratto televisivo di USC e UCLA, ed evitare sanzioni e penali.

Doppia la spiegazione di questo "trasferimento": finanziaria e ovviamente anche sportiva. Perché il Big Ten è una conferenza molto alta, considerata la migliore del Paese. In un momento in cui il panorama NCAA sta cambiando, USC e UCLA hanno quindi deciso di essere padroni del loro futuro.

"USC e UCLA devono prendere le decisioni giuste che diano loro il miglior futuro" ha spiegato una fonte che ha familiarità con la questione a ESPN. “Il futuro [della NCAA] è incerto, i programmi devono fare di tutto per essere in una posizione di forza."

Costruite attorno a logiche geografiche, le conference NCAA iniziano quindi a ridefinirsi secondo logiche finanziarie e competitive. Così, USC e UCLA, in nome di una migliore visibilità mediatica e di un migliore ambiente sportivo, lasciano una conference sulla costa occidentale per partecipare a una nel Midwest degli Stati Uniti, a migliaia di chilometri dai loro campus...