NBA Draft, dal 2024 sarà obbligatorio presentarsi al Draft Combine

NBA Draft, dal 2024 sarà obbligatorio presentarsi al Draft Combine

Il nuovo accordo collettivo tra NBA e NBPA porterà anche alcune importanti novità per il Draft. Come anticipato da ESPN, per poter essere eleggibili, a partire dal 2024, sarà obbligatorio presentarsi e partecipare al NBA draft Combine specialmente per i giocatori americani impegnati all'estero e i giocatori stranieri provenienti da fuori gli USA, che finora ne erano esentati. Se un giocatore non partecipa al Combine non potrà essere draftato.

"La partecipazione prevede visite mediche in Lega, condivisione dello storico infortunio e test biomeccanici e funzionali del movimento, oltre a test di forza e agilità, esercitazioni di tiro, test di performance e misurazioni antropometriche. I giocatori saranno inoltre tenuti a condurre interviste, circuiti mediatici, sessioni di sviluppo dei giocatori e altre valutazioni, come stabilito dalla NBA in consultazione con la NBPA, ma non obbligati al cinque contro cinque", scrive ESPN.

Un'altra modifica inclusa nel nuovo contratto collettivo, i giocatori non sono più automaticamente idonei per il Draft quando hanno 19 anni. Ciò significa che gli studenti delle scuole superiori che decideranno di andare all'estero, in Europa o in Australia, o di giocare con la G League Ignite o nel circuito Overtime Elite (OTE), potranno rimanerci per diversi anni. Ciò impedirà, ad esempio, che un giocatore della G League Ignite venga selezionato nonostante una stagione nella media, e il giocatore interessato avrà ora fino a 22 anni per scegliere il momento giusto.