NBA - 33 anni dopo, il record di assist di Scott Skiles resiste ancora

NBA - 33 anni dopo, il record di assist di Scott Skiles resiste ancora

Chi detiene il record nella storia della NBA di assist in una partita? a bruciapelo si farebbero i nomi di John Stockton, di Magic Johnson o di Jason Kidd. E invece 33 anni fa, il 30 dicembre del 1990, fu stabilito da Scott Skiles, allora playmaker degli Orlando Magic, che andò a distribuire 30 passaggi ai suoi compagni di squadra per la vittoria 155-116 sui Nuggets, in una prestazione da 22 punti, 6 rimbalzi, 2 palle rubate e quindi 30 assist in 44 minuti. Il suo ricordo.

"All'epoca, noi e i Nuggets eravamo le peggiori squadre della NBA, ed eravamo nella stessa divisione (Orlando e Denver erano nella Midwest Division). Stavo vivendo la mia migliore stagione, ma si parlava molto del mio trasferimento. Vengo annunciato a Detroit (campione in carica) e mi osservano ogni partita. Ero lusingato, ma anche molto felice a Orlando. Giocavo molto e cercavo di portare avanti il franchise. Con il loro nuovo allenatore Paul Westhead, i Nuggets si erano esercitati a correre e sparare. Sapevamo che ogni volta che sbagliavano un tiro, avremmo avuto contropiedi e tiri facili. Quella sera mi sentivo come se fossi in un parco giochi. È stata una gara di layup con i Nuggets che non hanno contestato i tiri. Dopo un quarto, avevamo già segnato 35 punti. All'intervallo eravamo avanti 72-49 e avevo già 14 assist. 

Ho continuato a passare, e nel terzo quarto ho battuto il record di franchigia, che era mio dall'inizio della stagione. Alla fine del terzo quarto, ero a quota 25 assist, ed ero vicino al record NBA di Kevin Porter (29, nel 1978 con i Nets, ndr). Non ne sapevo nulla perché non si poteva seguire durante le partite. A 7 minuti dalla fine, ho mandato Reynolds all'alley-oop per il mio 29° passaggio. L'allenatore poi mi chiamò per dirmi che se avessi fatto un altro passaggio, mi avrebbe tolto perché avevamo vinto facilmente. L'annunciatore ha poi annunciato che avevo appena eguagliato il record NBA, e questo mi ha messo sotto pressione. Ho fatto diversi passaggi ma i miei compagni hanno sbagliato i loro tiri o i loro dribbling. Il tempo stava per scadere, e alla fine è stato su un tiro da 6 metri di Reynolds che ho battuto il record. Ero molto felice e il pubblico urlava. La cosa divertente era che Reynolds aveva appena sprecato tre tiri facili sui miei passaggi. In effetti, era uno dei pochi nella arena che non capiva che mi mancava un assist..."