Okorn durissimo: «Di Ron Rowan tutte le colpe. A Pistoia il tifo è speciale. Futuro? Serve un progetto preciso»

Si chiude questa sera a Reggio Emilia la stagione del Pistoia Basket 2000, già retrocessa dalla scorsa settimana in A2. In conferenza stampa per presentare la gara, durissimo coach Okorn, con le sue parole riportate da Il Tirreno: "Non è stata una esperienza semplice. Non mi aspettavo sarebbe andata così – così Gasper Okorn sulla stagione che ha sancito il ritorno in A2 dopo due anni – . Andremo avanti, ma ricorderemo quest'annata per sempre. Alla fine diremo di aver imparato qualcosa, ma allo stesso tempo avremo solo brutte sensazioni. Parlo di tutti: staff, giocatori, oltre all'intero ambiente. Non meritavamo di attraversare tutto questo. Sentimento prevalente? La delusione. Non voglio solo giudicare gli altri e sono abituato a prendermi le mie responsabilità, ma chiaramente questo è un caso particolare. Adesso posso dire che meritiamo di esser retrocessi in A2".
Un unico responsabile. "Quando sono arrivato a Natale era come essere al centro di un tornado. Non saprei dire quale sia stata la cosa più folle che abbia visto. Sono state prese tante decisioni errate. Negli ultimi due mesi abbiamo provato a combattere, ma era come sbattere contro un muro e poi è arrivata la retrocessione. Se c'è una colpa di tutto questo il nome è quello di Ron Rowan".
Pistoia merita la Serie A. "L'ambiente è qualcosa di incredibile. Ne avevo sentito parlare, ma finché non lo vivi non te ne accorgi. Nonostante abbiamo fatto sempre fatica a competere in campionato, il pubblico c'è sempre stato. Il tifo qui è speciale. Anche a Reggio verranno in 200 per vedere l'ultima partita di una squadra retrocessa, è impressionante. A livello umano sono felice, ma a livello sportivo, sono un coach, e voglio vincere. Non siamo riusciti a competere per diversi fattori, ma non per il supporto. Anche i ragazzi che hanno deciso di rimanere fino alla fine hanno sempre dato il massimo ogni settimana".
Si parla anche di futuro. "Vedremo cosa farà il presidente. Spero che ci sia un progetto preciso perché senza sarà complicato. Ci sono tante domande in merito. Spero verrà trovata una soluzione per Pistoia. Finiamo il campionato e poi i dirigenti penseranno al futuro. Sicuramente non sarà facile".